ESF permette a chiunque lo desideri, di svolgere la propria tesi di laurea presso l’ente concordandone l’argomento e dopo una verifica dell’effettiva possibilità di collaborazione. Varie sono le tematiche affrontabili: dalla formazione dell’educatore senza frontiere alla rielaborazione della propria – eventuale – esperienza di viaggio, dal tema del volontariato e dell’educazione in contesti di emergenza e povertà alla pedagogia itinerante, all’erranza educativa. E altro ancora.
Che cosa ha significato per me fare una tesi con Esf …
Scritto da Michela Gubitta
E’ così che l’anno scorso ho deciso di svolgere la mia tesi di laurea magistrale sul corso di formazione di ESF, parallelamente alla partecipazione al corso stesso. Perché?
Fare una tesi con ESF è un’occasione per conoscerne meglio la storia, la filosofia, i progetti, le attività e per studiare tematiche poco (o per nulla) trattate nelle aule universitarie. Con ESF si può vivere un’esperienza educativa, formativa, culturale in contesti “altri”, si può viaggiare e sperimentare sul campo quello che si studia e che si scrive, toccare con mano il fenomeno affrontato. E ci si può avvalere del contributo e del confronto, delle testimonianze dei volontari, presenti e passati.
Ai tesisti, infine, è concessa la consultazione di tutta la documentazione istituzionale e delle pubblicazioni dell’ente. I responsabili di ESF offrono la propria disponibilità per ogni richiesta e per qualsiasi forma di collaborazione attiva; ogni tesi infatti rappresenta un’opportunità anche per l’ETS, per avere un punto di vista esterno, per approfondire la conoscenza del proprio operato e per potersi migliorare e specializzare costantemente.