di Daniela Giacomini Sono già a casa, di ritorno dal viaggio e penso a cosa scrivere sulla meraviglia che abbiamo vissuto. Non è facile descrivere quattro settimane piene di tanto, di tutto come dice Sara..e così riparto dall’inizio, come se una fine non ci sia mai stata, che è un po’ quello che la mia mente fa in questi giorni: riannodare il nastro e guardare sempre lo stesso film. Il film del nostro viaggio…così, invece di scrivere una fine, vi descrivo il...
di Laura Dellagiacoma Sono passati pochi giorni dal mio rientro, ma i contrasti sono così evidenti che le distanze si allungano, si moltiplicano nel tempo e nei km… la nostalgia mi rincorre, ha iniziato a farsi sentire ancor prima della partenza, adesso, però, deve fare i conti con gli impegni qui. Il rischio di entrare subito nel ritmo frenetico è forte: gli incontri, gli impegni, le decisioni, le richieste, le speranze, il futuro… ma voglio tenermi ancora fuori per un po’. Voglio poter...
di Elisabetta Casella Oggi piove ed io ho visto un bambino dire “buon appetito” alle piante mentre le goccioline cadevano giù dal cielo, era felice nonostante oggi non potesse giocare a calcio come fa tutti i giorni. È davvero bello vivere allo Smiling Children Town e io sono veramente felice di passare le mie giornate in compagnia di tanti bambini così fantastici. Qui si respira un’aria diversa, qui si ha la consapevolezza che tutto si può ottenere con il sacrificio e la...
di Veronica Dionisi Siamo pronte! Noi ESF abbiamo allestito tutti i materiali sui tavoli. A due a due arrivano le persone ospiti della struttura. Ci troviamo a Bova Marina, in un centro di prima accoglienza per famiglie. Provengono dal Pakistan, Nigeria, Togo e Senegal. In totale sono 21 maggiorenni e tre minorenni. Ci sono due bimbi di circa cinque mesi ciascuno e sono tenerissimi! La mamma del bimbo ce l’ha dato subito in braccio cosi poteva svolgere meglio il laboratorio…noi siamo...
di Adriana Fernandes Scrivere in questo momento è soltanto liberare la poesia che adesso esiste in me. Dentro la durezza dei sassi ci sono gli spiriti della natura. Negli abbracci dei bambini non ci sono motivi apparenti, ma motivi di profonda umanità. Che lo vogliamo o no, l’umanità è qui. E l’umanità esiste dentro ai bambini addormentati negli adulti-ragazzi della Casa Juan Pablo II, quando un tocco di carezza pittura la loro faccia, e si tramutano magicamente in “un samurai”. Esiste...
di Bianca Maria Pagani L’appuntamento con Suor Antonia, Assistente Sociale ed Amanda, Psicologa, era per giovedì mattina alle 9.00. Credo di aver aspettato questo momento durante tutto il corso della mia permanenza in Brasile. Saremmo andate a visitare le famiglie dei ragazzi che frequentano il Nucleo Santa Teresinha del CPIJ, Centro di Promozione per l’infanzia e l’Adolescenza a Restinga, uno dei quartieri più poveri di Porto Alegre. Le strade del quartiere le abbiamo percorse a piedi: sentieri di terra, resi impraticabili dai...
di Chiara Ferretti Prima di partire per questa avventura ho deciso di non crearmi aspettative perché volevo lasciarmi stupire da questi 10 giorni. Era la prima volta che mi confrontavo con il mondo dell’immigrazione ed è stata un’esperienza davvero intensa. È un ambiente pieno di contraddizioni, di problemi e difficoltà, ma estremamente interessante ed emozionante. Le attività che abbiamo svolto potevano sembrare semplici, forse quasi scontate, in realtà però ci hanno aiutato ad entrare in contatto con i ragazzi e a...
di Elisa Guidotti Scrivo da qui, dal giardino del Centro Fortaleza. Un sole pallido esce timidamente nel cielo e prova a riscaldare i nostri corpi. Ha fatto freddo i giorni scorsi e il freddo ci ha colto impreparate. Sul tetto corre il filo spinato, ciascuna punta segna il confine tra la libertà e il tempo che scorre qui, lento. Fortaleza, un carcere minorile dove la vita di trentaquattro ragazzi scorre tra lezioni, attività varie e giocando a calcio. Mentre scrivo ripenso al tempo....