viaggio

27 Nov

Costa d’Avorio / Cher maître

di Jessica Cariello Caro maestro, ti scrivo ora che sono tornata per dirti grazie. Devo dire grazie a tutti i miei maestri: quelli di vita, quelli che mi hanno spinta a fare di più, quelli che mi hanno fermata, quelli che mi hanno formata. Caro maestro, sai, l’Africa non è una terra facile. Non conosce mezze misure ed è piena di contraddizioni. Però ogni giorno ti insegna accoglienza e condivisione, ti mostra grandi sorrisi e ti avvolge in abbracci così caldi che possono sfidare le...

05 Nov

Costa d’Avorio / Quel che resta negli occhi

di Laura Floris Scrivo al mio rientro dall’Africa, a tre giorni dal momento in cui ho salutato quei bambini gioiosi, quella gente sorridente, accogliente, quei paesaggi colorati, quella terra rossa, quel sole bollente. Scrivo con nostalgia e malinconia. Sì, sono passati solo tre giorni ma già ne sento la mancanza. L’Africa è così, coi suoi mille difetti ti colpisce, ti segna, ti lascia un’impronta indelebile sul cuore. Ciò che più ti rimane non sono quei difetti, il chiasso, il disordine, le...

26 Ott

Costa d’Avorio / Un viaggio verso casa

di Giulia Bruni Siamo quasi giunte alla fine del nostro viaggio senza quasi rendercene conto. Eh già! Perché quando ti senti nel posto giusto, al momento giusto e con le persone giuste, il tempo non ha più un suo tempo, ma si inizia a calcolare attraverso colori nuovi, sguardi profondi, incontri inaspettati e silenzi che parlano. È difficile mettere nero su bianco esperienze del genere e raccontare emozioni così forti attraverso delle parole. Se fosse possibile, vorrei donare a chi legge i miei occhi per...

25 Ott

Costa d’Avorio / Oggi penso a te

di Valentina Luise Oggi penso a te, che in questa terra non hai mai messo piede e forse non hai mai avuto il bisogno di cercare sulla cartina geografica dove fosse la Costa d’Avorio. Cerco le parole per raccontartela ma non riesco a trovarne di adatte; invece mi si riempiono la testa, gli occhi e le orecchie di suoni, colori e odori che non sono facili da descrive. Non sono puri, non sono conosciuti, non sono schematizzati nel mio pensiero così occidentale. Sono...

23 Ott

Madagascar / Un arcobaleno di colori in cammino

di Martina Alessandrini Sono a casa. Guardo il cielo. E il mio pensiero vola lontano, a voi. Apro il mio diario. 6 Ottobre 2018. Un giorno speciale, un giorno di cammino, un giorno per noi. Chiudo gli occhi e vivo di ricordi. 6 ottobre 2018, Miara-Dia, cammino. Attimi, dal mio diario. “Tieni, tieni, tieni me! Prendi e stringi forte la mia mano. È iniziato così. Rosso, verde, blu e arancione. I colori delle nostre magliette. Un arcobaleno di colori in cammino, tutti insieme. Un passo e poi un altro. E ad ogni passo un dono. Parole....

19 Ott

Albania / Il coraggio di essere felici

di Antonio Mauro Ricordo quei giorni di sole, strade sterrate e binari che indicano la tua direzione. C’è fango, spazzatura, piedi scalzi. Non ti stupisci, ti sembra normale anche se in fondo tanto normale non è. Tu sei a tuo agio, è li che devi andare, li puoi cercare, lì puoi trovare, lì puoi perderti, lì puoi ritrovare, è li che tu vuoi andare. “Guarda oltre” ti dici. Ricordo mani che ti stringono, che hanno bisogno di contatto. Occhi che ridono, sguardi...

17 Ott

Madagascar / Tu chiedimi se sono felice

di Martina Alessandrini Il mio è un viaggio senza fine. Iniziato più di un anno e fa. È un viaggio che scrive ogni giorno una storia. Una storia che parla di me. Nuove pagine del mio presente. Appunti per il mio futuro. È un viaggio che racconta di una scelta. Una scelta. Coraggiosa? Folle? Non lo so. Una scelta che però confermo ogni giorno. Perché? Tu chiedimi perché e io ti racconterò di un cammino. Hai mai provato a camminare sulla sabbia? Ecco, ti racconterò di un cammino al tramonto, su...

09 Ott

Albania / Il viaggio della memoria

di Gabriella Ballarini Ritorna il conto dei giorni, giorni che, già da oggi, sono l’inizio di un conto alla rovescia che raggruppa gli anni e li rimette in circolo. Che cosa siamo arrivati a fare in Albania? Ancora non lo so di preciso, quello che so, è che io sono qui per ricordarmi di me. Dei miei gesti giovani, di quando piangevo la notte nella mia soffitta di Prizren e sognavo in albanese e credevo di cambiare il mondo con un gesto e...