Quest’anno gli educatori e le educatrici senza frontiere non partiranno. Ci prenderemo il giusto tempo per rigenerarci ed essere pronti a preparare nuovamente lo zaino e portare avanti i nostri progetti in giro per il mondo. Vogliamo però raccontare i nostri viaggi, partendo dalle foto più significative. Buon viaggio insieme a noi. Scritto da Simona Di Gallo Frammenti di viaggio dal mio diario Io mi ricordo la preparazione, la partenza, il viaggio. …. Esattamente un anno fa mancava una settimana alla mia partenza, al mio primo...
Quest’anno gli educatori e le educatrici senza frontiere non partiranno. Ci prenderemo il giusto tempo per rigenerarci ed essere pronti a preparare nuovamente lo zaino e portare avanti i nostri progetti in giro per il mondo. Vogliamo però raccontare i nostri viaggi, partendo dalle foto più significative. Buon viaggio insieme a noi. Scritto da Benedetta Campia Quella domenica doveva essere una gita nel deserto. Una gita verso il sud, il deserto di Giuda e le sue mille sfumature di colori, le sue linee in...
di Marta Sassi 13 aprile 2020 Oggi, un anno fa, tornavo a casa dopo tre incredibili mesi trascorsi in una terra non poi così lontana da qui, ma lontana dalla mente di molti, dimenticata e non raccontata. Si chiama Palestina. Si dice che chi ci resta in Palestina un giorno scrive un libro, chi un mese un capitolo, chi un anno una pagina. Avrei voluto raccontare mille cose al mio ritorno, tradurre in parole gli sguardi incontrati, le storie ascoltate con rispetto, ammirazione...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Michela Piombino Diario di viaggio. Tutti definiscono questo periodo come un “tempo di sosta”. Un “tempo sospeso”. Un “tempo lento”. Un “tempo fermo”. Parole legate allo stop improvviso della nostra quotidianità. Delle nostre attività. Dei nostri progetti. Dei nostri movimenti. Delle nostre vite. Io, invece, definirei questo periodo “altalenante”. O meglio, un’altalena. Proprio come un’altalena, questo periodo ti...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Sara Radice Anch’io come Lorenzo mi ritrovo a fare i conti con un rientro, la fine del mio anno di servizio civile in Madagascar, uno di quei rientri così importanti che ho iniziato a pensarci un po’ di tempo prima ma che nonostante questo è...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Martina Fossati Domenica pomeriggio di fine marzo, è la vigilia del mio compleanno. Domani mi sembrerà strano non fare la solita passeggiata con le mie amiche per andare a prendere il nostro gelato del compleanno, mi sembrerà strano non festeggiare con i miei amici, non fare...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Lorenzo Bertoni Crisi, dal latino crisis, etimologicamente significa: scelta, decisione, fase decisiva di una malattia. Un tempo di crisi, é un tempo in cui siamo costretti a rivedere le nostre prioritá, e le possibilitá di tutti i giorni si assottigliano, come smussate da un seghetto invisibile. Voglio partire...
di Mary Rossi “Per ogni partenza c’è sempre un ritorno degno di essere vissuto » Eravamo sedute davanti al nostro cancello blu a guardare le stelle quando abbiamo fatto questa riflessione.. Quando vivi ad Ambalakilonga per poco o molto tempo impari l’arte della contemplazione, e allora contempli la terra, il cielo, le stelle, il giorno, la notte, i sorrisi, gli sguardi, l’uomo, l’umano… Ma su questa elevazione dell’animo sopra ogni modo ordinario di conoscere ed entrare in relazione mi ci soffermo dopo e riprendo...