La Bottega delle Parole di Gabriella BallariniQuaderni fantastici(e come crearli)Di seguito tutta la proposta di Bottega delle Parole per questo 2023.Potrete decidere di fare il percorso (o in presenza oppure online) e poi decidere di iscrivervi anche al fine settimana intensivo. In quel caso sul fine settimana avrete uno sconto del 10%.Ovviamente potrete decidere di fare solo il percorso o solo il fine settimana.Unire il percorso al fine settimana permetterà di dare continuità ad un lavoro composito sulle parole e...
In questa scheda trovate la Bottega delle Parole – (Scrivere) dappertutto Percorso online Percorso in presenza a Milano Fine settimana intensivo Tutte le valigie le trovate a questo link Quello che succede ogni giorno, il banale, il quotidiano, l’evidente, il comune, l’ordinario, l’infra-ordinario, il rumore di fondo, l’abituale, in che modo renderne conto, in che modo interrogarlo, in che modo descriverlo? George Perec Premessa Per progettare questa Bottega delle Parole ho cominciato a prendere appunti. Gli appunti sono diventati quaderni. I quaderni sono diventati organismi viventi. Gli organismi viventi erano di carta e di...
di Giulia Monaco (corsista di tre edizioni de La Bottega delle Parole di Gabriella Ballarini) È giovedì. Prendo la metro, arrivo, entro. “Lasciate le scarpe all’ingresso”, recita un cartello. Nella Bottega si entra piano, un passo alla volta, all’inizio con un po’ di timore nei confronti di tutti quegli occhi sconosciuti, di quegli strumenti del mestiere, di quegli arnesi. Poi, però, col tempo tutto diventa più semplice: ogni gesto, ogni parola, ogni sorriso, persino ogni lacrima. Non hai più paura nella Bottega, perché...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Pina Volpe Caro diario potrei farti un elenco infinito di piccole cose che, finalmente, sono tornata ad assaporare durante questo mese: gli uccellini che cinguettano, i vicini che chiacchierano, i balconi pieni di vita, il sole che scalda ma non troppo, i piccoli gesti di solidarietà...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Sara Cofani E’ dal 23 Febbraio che sono a casa. 51 giorni. Un tempo lunghissimo al quale faccio fatica ad abituarmi. Non passerà facilmente tra i ricordi questa esperienza, quel che resterà rimarrà inciso nei miei ricordi e nella mia coscienza. Mi lascerà non solo il segno di...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Claudia Concas Prendo il testimone da Sara! Tengo, metaforicamente, in mano la piccola fiaccola olimpica, quella che il tempo è riuscita a fermare. Una fiamma, essenza di calore e luce, che continuiamo a mantenere accesa, in un tempo sospeso, in un tempo che è altro, fatto...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Ludovica Pedica “Ti ho vista aprire il cassettino, quello del mobile in sala, quello dove tieni le carte dei regali, vecchie coccarde, spago, fili colorati. Quello dove tieni le candele. Ne hai presa una, l’hai accesa e hai deciso di metterla in quel bellissimo vaso vuoto. Rassicurante quel vaso, dalla forma...
In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere. Scritto da Chiara Miragliotta Molte cose le ho spesso date per scontate, quelle piccole azioni che si fanno quotidianamente senza accorgersene perché sono “normali”, quelle che ormai fai per routine perché sei abituato: ti alzi, ti lavi, fai colazione, ti vesti, esci di casa, vai a prendere il...
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