di Ilaria Botticini Eccoci, siamo qua, sono qua. Ancora una volta questa terra mi ha chiamata, questi occhi scuri mi hanno cercata e questi sorrisi luminosi mi hanno accolta. Il posto è un altro, ci si sente catapultati in una nuova realtà ma appena ti guardi intorno capisci che non è poi così diverso: pelle scura, terra rossa e voglia di vivere al massimo. Si prova una certa meraviglia quando si capisce che qualcuno ci stava aspettando, proprio noi, con i...
Scritto da Giovanni Maria Agostino Ho vissuto a Casa Juan Pablo, un centro di riabilitazione per ragazzi tossicodipendenti nella città di El Paraiso, a sud dell’Honduras. Ragazzi coetanei, ragazzi come me. Ragazzi con un passato che sembra racchiudere solo dolori e sofferenze. Alcune delle loro storie sembrano dei film, e invece non lo sono: è tutto vero. ...
Scritto da Grazia Calamusa Siamo quasi arrivati a Piombino Marittima. Claudia mi ha già anticipato che al porto ci aspetta C. con i suoi genitori. C. è un ragazzo di 25 anni, paraplegico. Avrei potuto fare tante domande su di lui ma ho preferito evitare, volevo che fosse una scoperta. Una volta arrivati al porto, lo raggiungiamo. C. conosce già le altre educatrici, ma non me. Mi avvicino per salutarlo e mi presento, ma lui non mi risponde e si limita a...
Scritto da Monica Cristini Cammino verso il refettorio dove i ragazzi più grandi studiano la mattina dalla 7:45 alle 9:00, dopo essere andati a messa e aver fatto colazione, e sento una voce che mi chiama. E’ Mingo da una finestra senza vetri del dormitorio che mi chiama e appena mi avvicino mi chiede: “Vamos trabalhar no quarto hoje?” (puliamo il dormitorio oggi?). ...
Scritto da Elisa Agnolin Canta con la voce e con il cuore, danza con ogni singola parte del tuo corpo e soprattutto SUONA…suona come sei, suona come sai, suona finchè la musica non diventa parte di te, suona finche non riesci a sentire la cassa di una piccola chitarrina che vibra a contatto con la pancia. ...
Scritto da Valentina Luise Pensando a questo mese appena trascorso mi risuona in mente solo una parola, intenso. E’ stato un mese intenso dal punto di vista delle relazioni, che ho visto crescere piano piano ogni giorno, trasformandosi, creandosi dal nulla e modellandosi, lasciando spazio ai sorrisi e alle parole stentate, a volte sbagliate, a volte inutili, a volte sostituite da un silenzio, una stretta di mano, una carezza. ...
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