Scritto da Giovanna Paris Cade la pioggia sulla terra e sull’erba rigogliosa, qui sotto la capanna fatta di palme secche. Intorno bungalows e bambini mezzi nudi che corrono dietro alle galline perché non hanno bisogno di ripararsi come me. Perché la pioggia viene come tutti i giorni e perché nella loro casa entra l’acqua comunque, anche se una specie di tetto la copre. ...
Scritto da Gabriella Ballarini Sabato 28 Aprile 2012 Le parole nei passi E così arriva anche il secondo giorno, la sveglia è alle sette, siamo tutti appiccicati sul pavimento della sala da pranzo, è stata una notte gelata e Giorgio ha dormito sul mio maglione, Fabio prepara la colazione e ringrazia per la doppia felpa che sembrava non servisse e invece poi… Oggi sarà il giorno del silenzio, della meditazione, delle partenze e delle salamelle. Barbara apre la giornata e ci racconta “lo smarrimento”,...
Scritto da Giorgia Dell’Uomo Racchiudere in poche righe quanto vissuto in due giorni non è per niente facile, ma sicuramente tutto si può racchiudere in una parola e in tutti i significati che essa si porta dietro. Viaggio… quante volte in questi due giorni il suono di questa parola è risuonato nelle nostre orecchie; quante volte le immagini dei viaggi passati si sono mostrate agli occhi di chi ha vissuto l’emozione che quella parola porta con sé; quante volte, al suo suono,...
Ultimi giorni di Honduras, la casa stamattina è vuota e ho deciso di mettere un po’ di musica, senza i ragazzi la casa è un’altra casa, quasi insignificante. Sono 22, a Gennaio mi sembravano più piccoli, ma si può crescere in sette mesi? Non lo so, a me sembra di sì. Oggi mi sono seduta al tavolo e ho pensato che volevo proprio raccontarlo questo Honduras. Le montagne attorno alla casa, il mattino con la nebbiolina che prepara il cielo al sole, la...
- 1
- 2