di Miriam Magrì “ La destinazione del tuo viaggio è HONDURAS e le tue compagne saranno: Valentina, Adriana e Alessia.” Io? In Honduras? Nella comunità di recupero di soli ragazzi? …timore…Non mi sento adatta…e le mie compagne come saranno? Non le conosco bene. Riuscirò ad adattarmi a tutto ciò e a stare bene un mese intero? E’ in quel momento e con quelle domande che decisi di scommettere e di buttarmi, di vivere ciò che sarebbe stato. Avevo paura, ma provavo anche curiosità. Avevo...
di Adriana Fernandes Scrivere in questo momento è soltanto liberare la poesia che adesso esiste in me. Dentro la durezza dei sassi ci sono gli spiriti della natura. Negli abbracci dei bambini non ci sono motivi apparenti, ma motivi di profonda umanità. Che lo vogliamo o no, l’umanità è qui. E l’umanità esiste dentro ai bambini addormentati negli adulti-ragazzi della Casa Juan Pablo II, quando un tocco di carezza pittura la loro faccia, e si tramutano magicamente in “un samurai”. Esiste...
di Alessia Degani Non so più da quanto tempo sono a El Paraiso, se da una settimana o da una vita. So che guardo queste montagne e gli occhi mi si riempiono di un “non so che” di familiare e riconosco l’odore del fiume. L’acqua va centellinata per lavare e lavarsi qui, non può essere usata in abbondanza, ma l’acqua è ovunque: nella pioggia che ogni pomeriggio alle tre bagna la terra Honduregna e negli occhi di queste persone, che brillano come...
Gli sguardi mi hanno sempre colpito, non so bene perché. Forse è l’unico modo che l’uomo ha di entrare in relazione con la parte più intima dell’altro. Scritto da Gaia Maggini E io, di sguardi, qui ne ho incontrati molti. Alcuni mi hanno solo sfiorato passandomi vicino, altri mi hanno trapassato del tutto. Alcuni, seppur non hanno mai incrociato il mio, mi hanno colpito fin dall’inizio. Forse perché davvero gli occhi non mentono mai, neanche quelli di chi delle bugie e degli...