Durante il servizio civile lo scorso anno, il nostro educatore Lorenzo Bertoni, ha raccolto alcune storie, le abbiamo conservate in un cassetto, ma ora ci piacerebbe condividerle con voi. Le storie sono ambientate in Honduras e sono raccontate da ragazzi ospiti della nostra Casa Juan Pablo II di El Paraiso. Mi chiamo Carlos Avila, sono nato a Tegucigalpa, la capitale dell’Honduras, ho 24 anni e sono un ragazzo che vive a Casa Juan Pablo II. La mia infanzia é stata complicata e raggiunta...
Durante il servizio civile lo scorso anno, il nostro educatore Lorenzo Bertoni, ha raccolto alcune storie, le abbiamo conservate in un cassetto, ma ora ci piacerebbe condividerle con voi. Le storie sono ambientate in Honduras e sono raccontate da ragazzi ospiti della nostra Casa Juan Pablo II di El Paraiso. Mi chiamo Malcom Herrera, ho 41 anni e sono nato a Olancho, Honduras. Prima di entrare nella comunità di recupero “Casa Juan Pablo II” ero alcolizzato; da quando mi sono riabilitato tutto é...
Educatori senza Frontiere è un luogo, uno spazio aperto, un’ esperienza da vivere insieme. Solitamente organizziamo un fine settimana formativo a Maggio che riunisce educatori ed educatrici da tutta Italia. Quest’anno non abbiamo preso treni, non abbiamo guidato auto, non abbiamo preso biciclette per arrivare al Parco Lambro qui a Milano, ma non potevamo rinunciare ad incontrarci, è per questo che oggi siamo qui per raccontarvi, un passetto all volta, quello che è successo alla formazione di Maggio, con le parole delle...
di Marta Sassi 13 aprile 2020 Oggi, un anno fa, tornavo a casa dopo tre incredibili mesi trascorsi in una terra non poi così lontana da qui, ma lontana dalla mente di molti, dimenticata e non raccontata. Si chiama Palestina. Si dice che chi ci resta in Palestina un giorno scrive un libro, chi un mese un capitolo, chi un anno una pagina. Avrei voluto raccontare mille cose al mio ritorno, tradurre in parole gli sguardi incontrati, le storie ascoltate con rispetto, ammirazione...
di Marta Sassi “Di quante metafore ha bisogno una parola?” Yui se lo domanda spesso da quando una data ha separato quella che era da quella che è: 30 marzo 2011. Quel giorno uno tsunami spazzò via il paese in cui abitava, inghiottì la madre e la figlia, e le sottrasse la gioia di essere al mondo. Se lo domanda ancora di più da quando, per caso, viene a conoscenza dell’esistenza di un immenso giardino, Bell Gardia, in mezzo al quale c’è...
Scritto da Silvia Checola Gennaio 2020 Scrivere: dal latino SCRIBERE, SCRIPTUS “segnare lettere e parole con lo stilo sopra le tavolette incerate”, derivato da un precedente SCALPERE in latino raschiare, incidere. Da un gesto è nata la scrittura. Dalla scrittura sono nate infinite possibilità di condividere infiniti mondi e infinite storie. La bottega delle parole è questo. È scrittura che nasce da un gesto. È una storia che nasce da una foglia. È una poesia che nasce da uno strappo. È uno strappo che nasce da una...
di Mary Rossi “Per ogni partenza c’è sempre un ritorno degno di essere vissuto » Eravamo sedute davanti al nostro cancello blu a guardare le stelle quando abbiamo fatto questa riflessione.. Quando vivi ad Ambalakilonga per poco o molto tempo impari l’arte della contemplazione, e allora contempli la terra, il cielo, le stelle, il giorno, la notte, i sorrisi, gli sguardi, l’uomo, l’umano… Ma su questa elevazione dell’animo sopra ogni modo ordinario di conoscere ed entrare in relazione mi ci soffermo dopo e riprendo...
di Marina Fossati Apri gli occhi e intorno non puoi che captare colori. Colori chiari, scuri, brillanti, opachi. Colori che ti attirano, che ti rimandano a ricordi, che ti trasmettono tristezza o felicità. Ovunque sei, ovunque vai, osservi la realtà e incontri colori che riempiono la tua quotidianità. Così è iniziato il weekend della Valigia degli Attrezzi: la Grammatica del colore, che è stata una vera formazione. Formazione non è solamente imparare tecniche o nozioni, non è solo apprendimento di come si...