di Maria Grazia MadrauDa diversi giorni mi chiedo come si possa raccontare un’esperienza del genere senza annoiare o finire per essere scontati, questo aspetto è venuto fuori più volte nel confronto col gruppo di colleghi durante la nostra permanenza in Madagascar e ora che ho davanti a me un foglio bianco questa domanda mi risuona ancora più forte nella testa. Proverò a scrivere di questo viaggio di crescita, illusione e disillusione, consapevole che forse non renderà perfettamente l’idea di quello...
di Marta MeroniSe mi venisse chiesto di pensare a come è cominciato il nostro viaggio all’Isola d’Elba, risponderei senza dubbio alcuno “sedute attorno a un tavolo di legno”.Il pomeriggio in cui abbiamo varcato il cancello che non c’è della Mammoletta, dopo aver salutato i ragazzi e le ragazze e sistemato distrattamente gli zaini in tenda, ci siamo ritrovate attorno a un tavolo di legno e abbiamo ascoltato attentamente le parole di chi aveva cominciato il proprio viaggio sull’Isola qualche settimana...
di Daniele FraschiniLa mia formazione di maggio ha avuto un sapore particolare. Nelle settimane precedenti mi sono ritrovato ad aspettarla con impazienza, i weekend di formazione sono diventati ormai un’esigenza. Certo sono sempre intensi dopo una settimana di lavoro, ma è una intensità che mi stravolge e mi ricarica allo stesso tempo.La formazione di maggio è la formazione che viene condivisa con il gruppo di Roma e non vedevo l’ora di ritrovare il compagno di viaggio con cui sono partito...
di Martina PulejoSono sul treno di ritorno, “Buona vita” di Marco Mengoni alle orecchie e riassaporo il fine settimana.Tanti volti nuovi: per la prima volta i gruppi di formazione di Milano e Roma si sono incontrati, tanta curiosità di conoscere chi partirà con te (come il primo giorno di scuola) e di capire meglio in cosa consiste il viaggio.Siamo diversi: c’è chi è biondo, chi moro, chi odia le banane, chi ama alzarsi presto, chi ama camminare, chi invece lo...
Relazione di Barbara Corazza, Servizio Civile in Madagascar A partire da gennaio 2023 ha preso piede il gemellaggio tra le scuole dell’infanzia “A.P.E.” (Ambalakilonga pour les enfants) di Fianarantsoa e “Cantastorie” di Latina, ponendo particolare attenzione sui seguenti ambiti tematici: a) la conoscenza e il rispetto dell’ambiente e b) il riciclo e il riuso del materiale organico e inorganico.I soggetti coinvolti sono stati tutti i bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia (dai 3 ai 5 anni), accompagnati in ciascuna...
di Barbara CorazzaSveglia ore 5.30?Solo quando vado a correre nel campetto della comunità.Oramai l’orologio biologico ha preso il sopravvento e non ne vuole sapere di ritardare, sennonché di fronte ai momenti di acciacchi della gioventù collezionati in questi mesi.Nel bagno per una veloce pulizia del viso consigliata da L., un’educatrice senza frontiere passata di qui ad agosto, e un vestirsi a cipolla per ogni evenienza climatica della giornata.Faccio poi una colazione abbondante per iniziare bene la giornata e verso le...
di Cristina MazzaHo rivolto poche settimane fa il mio ultimo saluto al Prof. Vico.C’è stato un passaggio di consegne inconsapevole in questi anni, dalla nascita di Educatori senza frontiere nel 2005 fino ad oggi. Nell’anno del compimento della maggiore età di questa Associazione fortemente voluta, Giuseppe Vico passa il testimone.Uomo dal profondo sapere, conoscitore dell’animo umano, fervente cattolico, amante della relazione educativa, costruttore di relazioni umane fondanti i percorsi di strutturazione di identità di giovani studenti assetati di sapere e...
di Simone PorciattiCome si può raccontare una crescita? Questo per me non è stato un semplice viaggio, e neanche una vacanza, non so bene come descriverlo, l’unica sensazione che ho è che è stato talmente intenso e pieno di emozioni e sensazioni che mi sembra di aver viaggiato per molto più di un mese. Ogni giorno era un costante mettersi in gioco te e le tue carte, i tuoi dubbi e le tue sicurezze. Il gruppo è stato frutto di...