Educazione

23 Ago

Diario dall’Isola/ Quello che mi porto via

Un diario per raccontare un’isola. L’Isola d’Elba e la vita degli Educatori senza Frontiere alla Comunità Exodus.   Scritto da Luigi Russo e Isidora De Camargo 29/07/2017 – E. è andata via e questa cosa ha lasciato un segno dentro me. Scanzonata, all’apparenza leggera e spensierata. Dietro al sorriso nascondeva un mondo che non ha voluto condividere in pieno, è rimasta nel suo ruolo, nel suo fango, le sue scarpe hanno scelto un’altra strada. Ho provato con i sorrisi e l’ironia a tenerla...

19 Ago

Diario dall’isola/ Sentire

Un diario per raccontare un’isola. L’Isola d’Elba e la vita degli Educatori senza Frontiere alla Comunità Exodus. Scritto da Chiara Petese Sento che siamo qui ogni giorno a donarci il meglio del nostro tempo. Sento che a raccontarci le paure, diventano speranze. ...

14 Ago

Diario dall’Isola/ Arrivare e riconoscersi

Un diario per raccontare un’isola. L’Isola d’Elba e la vita degli Educatori senza Frontiere alla Comunità Exodus.   Scritto da Luigi Russo e Isidora De Camargo Si parte, carichi di aspettative, idee, dubbi… Per me è un ritorno, per tanti la prima volta. ...

06 Ago

Bolivia/ Il corpo racconta

Ci sono viaggi che prendono forma dopo molto tempo, come per magia, come per passione. Scritto da Gabriella Ballarini Era il 2014 e ci si metteva in viaggio per la prima volta, eravamo in quattro: Teresa, Francesca, Mila e io. Un viaggio di salite e discese, fiumi da navigare e perdersi per l’amazzonia con il timore e il fascino delle prime volte. ...

18 Gen

Il clown e la pratica educativa

Scritto da Giorgia Dell’Uomo Foto scattata durante un laboratorio in Brasile a cura di Giorgia Dell’Uomo e delle volontarie di Educatori senza Frontiere Ad un certo punto del loro cammino, il clown e l’educatore si ritrovarono seduti uno accanto all’altro. ...

16 Nov

Isola D’Elba/ L’anno prossimo decido io!

Scritto da Grazie Calamusa Siamo quasi arrivati a Piombino Marittima. Claudia mi ha già anticipato che al porto ci aspetta C. con i suoi genitori. C. è un ragazzo di 25 anni, paraplegico. Avrei potuto fare tante domande su di lui ma ho preferito evitare, volevo che fosse una scoperta. Una volta arrivati al porto, lo raggiungiamo. C. conosce già le altre educatrici, ma non me.  Mi avvicino per salutarlo e mi presento, ma lui non mi risponde e si limita a...