Scritto da Annalisa Bergantini Fermarsi per ripercorrere questo anno di formazione. Dedicarsi il tempo della rielaborazione, dell’andare a rivedere appunti spezzati, dello sfogliare le pagine scritte, del sorvolare nuovamente le suggestioni fissate di getto nell’attimo della folgorazione educativa, quando un pensiero penetra nel tuo corpo e poi prende una strada tutta sua che non necessariamente tu saprai subito quale sia. ...
Scritto da Elisabetta Genchi Caro educatore senza frontiere, è difficile trovare le parole adatte per condividere le emozioni, le sensazioni, gli odori e i turbamenti, le scoperte e le felicità di questi miei 27 giorni in Rwanda. Lascio allora che le parole scivolino via sole… senza fermarle e senza stroncarle…. lascio che la penna trovi la sua espressione su questo foglio bianco…. e che si fermi solo quando decida lei… ...
“La vita è un viaggio e viaggiare è vivere due volte”, questo è stato il titolo della mia tesina al liceo, e proprio meno di un mese dopo mi sono ritrovata dall’altra parte del mondo, lontana da ciò che credevo e da quello che ancora non sapevo, in una terra piena di contraddizioni, un Paese chiamato Brasile, ed è lì che ho capito che il percorso che avevo intrapreso con “Educatori senza frontiere” mi aveva fatto arrivare lontano e più...
Durante il festival Caffeina a Viterbo interverranno don Antonio Mazzi e le altre autrici dell’ultimo libro “Educatori senza Frontiere”: diari di esperienze erranti, edito da Erickson. Lunedì primo Luglio alle ore 22.00, siete tutti invitati in Piazza delle Erbe a Viterbo per parlare di Educazione, erranza e viaggi. Tra volontariato e impegno civile, Educatori senza Frontiere opera dal 2005 in molti Paesi del mondo, per essere testimoni educabili del viaggio, che diventa metodo formativo e si trasforma in movimento. A presto! Esf ...