di Flavia De Marchis Quarantatreesimo giorno in terra boliviana. Il tempo riberaltegno è da poco terminato e quello in Santa Cruz appena iniziato. Come il primo giorno sento che devo documentare per testimoniare, per non dimenticare. Mi serve per capire che l’ho fatto davvero, che sono qui, che sono in viaggio. Nella mia mente riorganizzo immagini, esperienze, odori, sensazioni. Provo a costruire con l’immaginazione un album fotografico dove attacco le prime foto scattate con una macchinetta usa e getta. La prima foto...
Scritto da Claudia Minelli “Mi ha chiamata Tony, c’è una novità, S. è incinta!” “Va bene, stasera ti dico quanti bambini ci saranno venerdì… e per quanto riguarda S. ce lo potevamo immaginare… Arabaina, Auguri!!! ...
Scritto da Livia Giovagnoli Ci sono molte donne qui, più degli uomini. Ci sono molte donne qui, che si portano dietro un fascino ed un coraggio, sconosciuto, senza misura. Hanno le mani magre, le gambe piccole, sottili come spighe di grano e la schiena forte. Indossano vestiti di mille colori e cantano con la voce dei grandi cantastorie e poi, camminano sempre verso le strade che non esistono, e poi camminano sempre verso gli uomini che non le aspettano. Sguardo fiero di chi potrebbe, cantando,...