Scritto da Elisa Frezza Ci teneva a scusarsi con noi, P. Rodrigo: “Mi dispiace, ma questa giornata era programmata già da molto tempo”. Non abbiamo potuto ancora iniziare a lavorare al CPIJ perché questi giorni sono stati dedicati alla formazione dell’Opera Calabriana. Oggi c’erano proprio tutti gli operatori del Centro de Promoção da Infancia e da Joventude, non solo gli educatori, gli psicologi e gli assistenti sociali, ma anche le cuoche e le addette alla pulizia, perché ognuno, a modo suo,...
Scritto da Monica Franzolini Finalmente il tanto atteso giorno della partenza è arrivato!! Alla mia destra le nuvole, sotto di me i primi accenni della Terra che mi ospiterà per un mese: il Brasile!! Ora sono seduta sull’aereo che mi porterà a Brasilia, travolta da uno tsunami di emozioni che mi impediscono di chiudere gli occhi anche solo per pochi minuti. Non sapendo quello che mi aspetta una volta atterrata, non ho aspettative nei confronti di questo viaggio, ma tanti propositi e tanto entusiasmo. Mi...
Mentre giochiamo vedo Jeah cadere tra i bambini che abbracciano Alessandra.. corro allarmate a raccoglierlo pensando da sotto i piedi di tutti gli altri. Jeah è un piccolino tra i piccolini..i più piccolini di CPIJ. Eppure dentro quel piccolo corpicino c’è già un ometto che prima di andare a casa guarda l’orologio , Che ha imparato a leggere perché è lui che da le pastiglie al fratello più grande malato di AIDS e con un tumore al cervello, aiutando la...
Il suono della sveglia delle 6:00 mi riporta ai tempi della scuola… DRIN DRIN… Apro il primo occhio, apro il secondo e cerco di sbrinare le ciglia dalla notte gelida di Porto Alegre! Eh si! Ragazzi, il Brasile non è solo samba, carnevale e “saudades”, è anche un freddo assurdo! Piccola colazione, perché ormai dopo qualche giorno impari che ne seguiranno tanti altri di cafesiños e non ti vuoi far cogliere impreparata!…E poi via, Restinga e CPIJ ci aspettano! Alle...
Credo nel movimento della Divina Provvidenza… questo Spirito mi conduce qui… Penso che Exodus sia simbolicamente come un “grande albero” e la nostra missione in Brasile può diventare un ramo di questo albero. Ho accettato l’avventura di venire in Italia per “bere dalla fonte di Exodus” e oggi che la mia esperienza sono convinta che tra imparare ascoltando da lontano e imparare vivendo la filosofia Exodus da qui ci sia una sostanziale differenza, che risiede proprio nel metodo di apprendimento esperienziale. Ho vissuto...
Dopo un mese in Brasile é arrivato il momento di fare il punto della situazione…e per me non é per niente facile. Mentre la mia compagna di viaggio butta fuori energia da tutti i pori, le mie batterie si stanno scaricando. Il lavoro é bello, ma io e i bambini viviamo su due pianeti diversi, non a caso un bambino ieri mi ha chiesto se io vengo da un altro mondo. La situazione in cui vivono queste persone mi ha...
In questo ultimo mese le emozioni correvano come l’acqua di un fiume in piena ed erano talmente tante che facevo fatica anche a scriverle sul mio diario. Non è stato un periodo da note positive o negative… ma sicuramente tante note, parole, piccole frasi, disegni e appunti per non dimenticare nulla! Di notte i sogni lasciavano spesso spazio ai pensieri! Di notte, perché durante il giorno tutto correva..i bambini, Marcia, gli educatori, io e le mie emozioni! L’inverno e le sue piogge...
Si chiama Claudia, è una volontaria di Educatori senza Frontiere, la sua esperienza nel sud del Brasile è iniziata non molto tempo fa, esattamente il 28 marzo e il portoghese, Claudia, non sapeva nemmeno bene che suono avesse. Solo il tempo di un paio di aerei ed eccola giungere dall’altra parte del mondo. Dopo un mese di vita vicino alla città di Porto Alegre, Claudia ci regala alcune considerazioni sulla sua vita brasiliana. Le sue parole chiave sono privilegio, ricchezza, diversità...