Quest’anno gli educatori e le educatrici senza frontiere non partiranno. Ci prenderemo il giusto tempo per rigenerarci ed essere pronti a preparare nuovamente lo zaino e portare avanti i nostri progetti in giro per il mondo. Vogliamo però raccontare i nostri viaggi, partendo dalle foto più significative. Buon viaggio insieme a noi. Scritto da Flavia De Marchis Dopo un lungo camminare è necessario immergere i piedi in un torrente di acqua fredda. Eravamo lì, stanche, stremate, infreddolite. Eravamo lì, alla fine di un viaggio, che poi...
Quest’anno gli educatori e le educatrici senza frontiere non partiranno. Ci prenderemo il giusto tempo per rigenerarci ed essere pronti a preparare nuovamente lo zaino e portare avanti i nostri progetti in giro per il mondo. Vogliamo però raccontare i nostri viaggi, partendo dalle foto più significative. Buon viaggio insieme a noi. Di Gabriella Ballarini Questa foto è sempre stata importante, aveva dentro di sé tutto quello che ci vuole quando si parte per un viaggio senza frontiere: l’allegria, la relazione e il fare...
di Giulia Goldin Ripenso alle parole di Don Mazzi ascoltate durante la valutazione viaggi: “quello che avete vissuto quest’estate durante i viaggi in giro per il mondo, dovete farlo germogliare”. Credo che ogni viaggio possa generare una nuova origine, uno sviluppo. Esso non rappresenta il punto di arrivo ma una nuova nascita. Non è un sogno che si realizza e poi svanisce, è una nuova strada aperta nel nostro cammino di vita. Sono tornata da tre settimane da un viaggio intenso, dalla Bolivia,...
di Veronica Castellani Casa. Quale è la mia casa? Quante case sto attraversando e incontrando in queste settimane di viaggio? Quante case lascerò dietro di me e quanti odori di casa porterò sempre con me? Ve le racconto tutte, le case che sto amando. Casa è dove ho preparato la valigia, dove ho inserito vestiti leggeri e vestiti pesanti perché non sapevo la temperatura del posto dove sarei andata. È dove mi sono emozionata salutando e dove ho lasciato le chiavi perché so che...
di Giulia Lupo Giornata di sole. Siamo a Riberalta, è venerdì mattina e l’aria calda ci avvolge ricordandoci la parte del mondo in cui ci troviamo. Stamani il mattino è differente: ci svegliamo, facciamo colazione, dopo di che ci rechiamo al vicariato dove una macchina ci attende per accompagnarci alla formazione. Ho sentito molto parlare del carcere boliviano e stamani lo visiteremo. In una strada tangente alla piazza centrale di Riberalta si innalza un edificio, molto distante dalla tipica architettura riberaltegna fatta...
di Veronica Pizzi È arrivato nel momento giusto questo viaggio, nell’esatto momento in cui doveva arrivare. Si è presentato dall’inizio così: vero, forte, vivo. Era il viaggio che aspettavo da un po’, di quelli che ti permettono di metterti in gioco, di crescere. Se devo essere sincera fino in fondo io all’inizio in Bolivia non ci volevo venire. Era il progetto che tra tutti quelli di ESF vedevo più lontano da me; però, a volte accade che gli altri sappiano meglio di...
di Giulia Gallo Mi piace pensare che il mio viaggio sia la somma di tutte le volte che non ho rinunciato. Quando è iniziato? Sicuramente non il giorno della partenza. Credo anni prima, quando ho cominciato a fidarmi di ciò che mi suggeriva il cuore e a credere non solo nei miei traguardi ma anche nelle mie sconfitte, poiché ciascun cammino ha bisogno di un tempo per prendere forma e il tempo richiede di essere rispettato. E così è stato: il mio viaggio...
di Elisa Guidotti Scrivo da qui, dal giardino del Centro Fortaleza. Un sole pallido esce timidamente nel cielo e prova a riscaldare i nostri corpi. Ha fatto freddo i giorni scorsi e il freddo ci ha colto impreparate. Sul tetto corre il filo spinato, ciascuna punta segna il confine tra la libertà e il tempo che scorre qui, lento. Fortaleza, un carcere minorile dove la vita di trentaquattro ragazzi scorre tra lezioni, attività varie e giocando a calcio. Mentre scrivo ripenso al tempo....