Scritto da Fabio Iadeluca La vera notizia è che il mio arrivo c’è stato! Visto, biglietti aerei, ore di bus tra Luanda e Huambo, sonno da viaggi notturni, tutto ci è apparso un ostacolo. Questa “mia prima Africa” si è fatta attendere, la “nostra Angola” ha scelto di farsi lontana, quasi inarrivabile, ha scelto di accrescere in noi il desiderio, la voglia, la speranza. E poi non ci ha deluso. Tanti occhi profondi e caldi erano sulla porta, curiosi, attenti, desiderosi di incontrarci. Il Centro Crianza...
Scritto da Cristina Mazza Si diceva così ai miei tempi, quando in strada giocavamo con gli amici. Le corse a staffetta, le corse in velocità, nascondino e bandiera. La strada che ci accoglieva come una grande madre, le macchine che si fermavano al nostro passaggio, le nonne alle finestre a fare il tifo per l’uno o per l’altra, e le madri arrabbiate per i pantaloni sporchi, le ginocchia sbucciate, il ritardo a casa, le scarpe inzaccherate. ...
Scritto da Michele Ricetti Quando si parla di viaggio o di partenza, tutto ha sempre inizio da una provocazione, da un consiglio, da una battuta messa lì a fermentare, da una sensazione e perché no anche da una sfida con se stessi. Poi tutto prende forma quando ci s’incammina veramente, quando si comincia a fare “i conti” con tempo e forze, e per me l’incamminar-si è stato in un luogo fisico: intorno alle colline che circondano Assisi. Un cammino fatto con gli Esf...
Scritto da Stefania Lissandrelli Un paese con la polvere sugli alberi. Ma veramente. Un paese con degli alberi stupendi, tra l’altro: tronco grande, robusto, frutto succulento, dolce e radici fondamentali, profonde. Un paese con le elezioni vicine e il ricordo di una guerra, per nulla lontano. Un paese con la capitale proprio tanto sporca, piena di gente colorata in contrasto col cielo sempre grigio. Un paese che è l’insieme di tante regioni, diversissime una dall’altra, dai paesaggi mozzafiato che non stancano di rincorrersi dal finestrino...
Scritto da Gabriella Ballarini Sembra quasi che il nostro viaggio sia cominciato ieri, ma sono già passate due settimane, così intense, così memorabili. Duemila ragazzi e ragazze, 55 insegnanti, tanti incontri ogni giorno, tanti temi affrontati. La scuola Divina Provvidenza ha aperto ancora una volta le sue porte agli educatori senza frontiere che, senza esitazione, hanno varcato il cancello e si sono messi a lavorare. Ma cosa significa fare formazione in un paese come l’Angola? Significa, guardarsi attorno e poi guardarsi dentro. Ce lo...
Scritto da Gabriella Ballarini L’incontro tra Esf e l’Angola è avvenuto un pomeriggio di qualche mese fa nel nostro ufficio Milanese di Viale Marotta. La superiora generale, Sr. Chiara ci ha chiesto di supportare la loro scuola nella città di Luanda. Accogliere con entusiasmo questa proposta è stato facile, ogni nuovo progetto di collaborazione che prende vita, è come ossigeno che si rinnova e scopre il fianco alla novità, all’allargamento della prospettiva. L’obiettivo del primo viaggio è stato principalmente conoscitivo, ma data...