racconti di viaggio

24 Set

India/ Decidere se viaggiare o scappare

Scritto da Sara Cimbro La prima domanda che mi sono posta, prima di candidarmi all’avventura ESF India, è stata proprio: voglio scappare dalla mia vita quotidiana e dalle numerose difficoltà del 2012 o voglio viaggiare per scoprire e vedere coi miei occhi com’è il mondo e come sono io oggi? Ho risposto che volevo viaggiare e capire ed eccomi in India, dove ogni giorno vale 100 dei miei italiani, perché è pieno di incontri che lasciano il segno, è una continua condivisione...

19 Set

Madagascar/ CMMM : Ciao Mada, Mora Mora…

Scritto da Francesca Riva Ormai è un mese che le volontarie del gruppo Esf sono già ripartire per l’Italia. Qui da noi i letti si sono svuotati, le camere si sono sistemate, a tavola non si apparecchia più per otto, non si sente più al cancello il vociare degli infiniti bambini ogni mattina, non prepariamo più l’attività per il giorno dopo tutti insieme…e anche se ognuna di loro ha già ripreso la propria quotidianità, noi in Madagascar sentiamo ancora la loro presenza....

14 Set

Rwanda/ Goodmorning & Goodnight

Scritto da Roberto Zorz Goodmorning Rwanda!!!! Sveglia! Sveglia! Sono le 5.30 del mattino e il villaggio turistico di casa Exodus comincia ad animarsi. Tutti in chiesaaa!! La cerimonia e` da rianimazione, ma tra tamburi e battimani passa veloce. Si ritorna subito a casa perche` i ragazzi devono fare le pulizie generali, e allora i nostri ESF, tutti in fila come i ‘sei’ nani di Biancaneve, si dirigono all’Ecole maternelle; l’accoglienza e` meravigliosa, baci e abbracci enormi, da bambini piccoli piccoli! Si canta, si...

11 Set

Brasile/ Sentirmi di nuovo libera in mano a te che nemmeno so chi sei…

Scritto da Livia Giovagnoli Quando sembra che la testa non basti, a raccontarvi, a spiegarvi a ricordarvi. Quando sembra che la testa non mi basti per scrivervi di questo mio viaggio, per raccontarvi di come ci si può sentire la casa dentro, in ogni dove ed in ogni perché. Quando sembra che la testa non mi basti a raccontarvi il piacere di un tempo lento, quotidiano ed immancabile passato nell’attesa di mille abbracci che rapidi entrano da un cancello blu. Quando sembra che la...

06 Set

India/ Danzando sotto la pioggia

Scritto da Gabriella Ballarini Il caldo di Nagpur ti entra dentro e si traduce in sudore e risate senza contegno. Ma poi capita che, proprio quando il tepore sale dal muretto di cemento del campetto di pallavolo e tu sei lì che non sai trovare una soluzione, arriva la pioggia, ma una pioggia immensa, di quelle memorabili, secchi di pioggia, tonnellate di fresco sopra di te. Giulia è al mio fianco e non ci viene in mente nemmeno per un secondo...

06 Set

Rwanda/ Ecco cosa ho trovato

Scritto da Daniela Sangiorgi Il Rwanda che ho trovato ha la pelle near e gli occhi grandi. Il Rwanda che ho trovato ride a crepapelle e piange per i capricci. Il Rwanda che ho trovato ha vestiti coloratissimi e cammina, cammina lungo le strade. Il Rwanda che ho trovato e’ verde di alberi, rosso di terra, azzurro di cileo, giallo di sole, rosa, fucsia, arancio di fiori, argento di luna e stelle cadenti e accarezzato dal vento. Il Rwanda che ho trovato e’ silenzioso e...

01 Set

Honduras/ El sentido de la vida con ESF

Scritto da Gerardo Cogo Viaggiare con ESF ha per me un significato molto impegnativo e intenso e mi aiuta e carica durante il percorso quotidiano. Devo dire la verità, che durante l’anno non seguo tutte queste regole e ambiti di servizio, ma le esperienze fatte in Madagascar e Honduras hanno influito positivamente sul mio sguardo verso la realtà, aggiungendo delle tessere luminose al mosaico che rappresenta la mia vita, un dono meraviglioso e che cerco di vivere con stupore e novità. Quest’anno in...

31 Ago

Rwanda/ Un’educazione di mille colori

Scritto da Francesca Santioni Nel corso di queste intense giornate vissute nella Casa Exodus di Nyagatare ho potuto assaporare due volti dell’educazione. Il primo volto ha ritmi, logiche e modalita’  difficili da comprendere e a volte non condivisibili, ma che ho imparato a rispettare. Perche’ sono legati alla cultura del luogo, alle sue tradizioni, ai condizionamenti sociali e materiali. Per necessita’, l’educazione e’ per lo piu’ affidata ad educatori con storie e problematiche molto simili a quelle dei ragazzi che vivono nella casa....