I nostri racconti

12 Dic

La città dei lumini luce e dei lumini buio

di Elisa PennaEsiste in ogni Paese, una strana città sommersa e nascosta, in cui gli abitanti piccini come legnetti hanno come abitazioni delle lampade. C’è chi vive in abat jour di stoffa colorate, chi sospeso su lampadari da grande cerimonia: ogni gemma preziosa è una stanza, un luogo- casa. Ogni tanto qualche lumino luce si diverte a lanciarsi da un cristallo ad un altro, scivolando sulle gocce che se ne stanno appese, alla grande struttura condominiale, come pendagli ciondolanti nell’aria...

07 Dic

Scuola Materna A.P.E. (Ambalakilonga pour les enfants)

Carissime amiche e amici, mi trovo in questi giorni in Madagascar e vi scrivo dalla nostra comunità Ambalakilonga – il posto dei ragazzi, un progetto che dura dal 2001 che accoglie ragazzi dai 12 ai 20 anni in condizioni di estremo disagio sociale e famigliare.Ambalakilonga si trova in un quartiere periferico tra la città – Fianarantsoa-  e la brousse, povero e privo di servizi. E’ una comunità che si è strutturata nel corso degli anni e che ha visto molti altri...

07 Dic

La città delle canzoni giuste, al momento giusto

di Vincenza Bonavoglia e Giulia Di MarcoEsiste una città dove tutte le parole sono in musica, dove si parla solo tramite le canzoni. E in ogni situazione si trova sempre la canzone più calzante per descriverla, per viverla.Se si è malinconici a volte ci sentiamo come se le parole fossero solo “futile devices” dispositivi inutili oppure quando si pensa di non farcela ci ricorda che “non c’è niente che sia per sempre”, o sa essere “leggera anzi leggerissima“ quando non...

06 Dic

Mnemopoli, la città dei ricordi

Di Mario RaggioÈ curiosando nei cassetti di mio nonno che trovai le foto di Mnemopoli, la città dei ricordi.La prima foto che presi in mano era quella scattata nella piazza principale della città. Si vedeva il grande campanile, così imponente che pareva di sentire le campane rintoccare, ai piedi di questo c’erano dei bambini che giocavano a palla usando il muro come porta. Mi bastò guardarla per un attimo affinché mi immergessi in quel mondo al di fuori del tempo....

05 Dic

La città del fiore nel cemento

di Luigi RussoQuesta è la città del fiore nel cemento. Una città come tutte le altre, fatta di palazzi, case, strade e ponti. Questa città non si trova in un luogo preciso del mondo eppure la puoi trovare spesso lungo il tuo cammino. Non ci sono molte cose da fare, tutti corrono e sono indaffarati, nessuno si accorge di te a meno che tu non gli finisca addosso. Tutti tengono lo sguardo rivolto in basso e corrono per arrivare a...

03 Dic

La città dei marinai

Scritto da Simona GiovanielloLa città dei marinai la puoi guardare da due punti di vista:c’è chi guarda verso il marecon la speranza di veder tornarequella barca tanto familiaree chi la guarda dal mare su una velacon il sogno che quella terra sia ancora vera.La città dei marinai è una città fatta di sogni, di promesse e di rimpianti.La città dei marinai è dove si incontrano gli amanti.La città dei marinai è una città fatta di sabbia, cocci e pietre colorate,...

02 Dic

La città nella valle

Scritto da Diana FortiniUn’ altra alba ad alta quota, e già scrutava la prossima vetta. Martin era pronto a ripartire. Prese il sentiero davanti a lui e iniziò il cammino, mentre ripensava a quello che gli aveva detto il vecchio gufo.“ Prosegui verso nord, e attraversa la valle ombrosa. Nel suo buio, tra i due picchi maestosi, si nasconde una città, dovrai attraversarla per forza se vuoi raggiungere la montagna successiva. E’ un posto sicuro per passare la notte, ma...

30 Ago

Isola d’Elba/ La semplicità del noi

Scritto da Diana FortiniQuand’è stata quella volta che partire ti è sembrato un po’ come tornare a casa?Chiudo gli occhi e mi sembra una magia…Ritorno alle facce stanche e l’arrivo in tenda, gli sguardi timorosi e curiosi,camminare nel buio, addormentarsi tra la paura e la bellezza dei rumori del bosco.La giornata inizia a raccontarci i rituali della Mammoletta, la raccolta di frutta e verdura nell’orto, lo svegliarsi a vicenda, le moke giganti e le tazze ad aspettarci sulla lunga tavolata...