Campus Milano

29 Set

Milano/La mia bottega delle parole

di Carola MontroneUna settimana. Basta una sola settimana per provare una miriade di sensazioni ed emozioni diverse. Bastano pochi gesti per far star bene qualcuno. Questo ho capito e provato sulla mia pelle in una sola settimana. Non ho mai fatto esperienze di questo genere, quindi per me è stata una vera e propria avventura.Non ero assolutamente pronta a tutto quello che sarebbe successo a Milano: ero in ansia e anche un po’ spaventata ad essere onesta. Per tutto il...

20 Set

Milano/La grande casa rosa

di Simona Di GalloC’è una grande casa rosa dall’altra parte della città, con un grande cancello che si apre solo con la giusta chiave.C’è uno spazio che viene usato come rifugio quando piove troppo e bisogna evacuare dalla grande casa rosa.C’è un grande parco che dovrebbe essere colorato.C’è un signore molto anziano che vive nella casa rosa.C’è un signore anziano in ogni manifesto appeso in una piccola casa, vicino a quella grande casa rosa.Ci sono dei ragazzi che vivono dentro...

04 Set

Milano/Io sono importante

di Gabriella BallariniMi capita spesso che alla domanda: ma secondo voi, la vostra opinione è importante?I ragazzi e le ragazze della scuola superiore mi rispondano: no.Questo no, io non lo digerisco mai.Ogni volta, ogni no, io non lo mando giù.L’ultima volta però è stato più difficile delle altre volte e allora ho reagito trasformando quel no in un sì e facendolo diventare un manifesto.Il lavoro con gli adolescenti sui manifesti, è stato, credo, uno dei più potenti che io abbia...

30 Ago

Milano/Inedite parole per coraggiose menti

di Aurora Maria CuratoloSei del mattino, sveglia e valigie pronte. Roma direzione Milano, il sole alto e il caldo di 6 ragazze che ancora non immaginavano l’esperienza che avrebbero vissuto da lì a poco. Non avrebbero mai immaginato di arrivare in una sorta di villaggio attraversato dal Lambro, con piccole “case” rosa con finestre verde bosco e così chiamate da chi per primo ha pensato a quel posto. Il sole rifletteva sulle grandi finestre di “Casa Margherita” le prime parole lette...

28 Ago

Milano/O Forse…

di Giuditta Marcovecchio16.07 h 23.45Non riesco a dormire. Sono emozionata. Ho preparato lo zaino. Ho preparato me stessa, ma non sono pronta. Mezzanotte. È il 17 luglio. Oggi partiamo. 17. 07 h 7.30Mi sveglio. Non posso fare colazione. Sono agitatissima. Arriviamo a Termini. Siamo già tutte insieme io, Sara K, Cof, Carola e Aurora. Manca solo Isabella, la conosceremo a Milano. Finalmente prendiamo il treno. Si inizia il diario di bordo, è colorato, ci sono i nostri nomi, il nome di Ohana, di ESF. Ci...

18 Ago

Milano/Il volto famigliare di un estraneo

di Sara Ahmed“J. è un ragazzo senza orecchie che crede nella magia. A scuola però lo prendono in giro, quindi un giorno va da suo papà che gli racconta che c’è un fiume magico che esaudisce i desideri… lui si mette alla ricerca di questo fiume, e quando lo trova desidera di avere di nuovo delle orecchie…”La mia esperienza e quello del mio gruppo ha luogo durante la seconda settimana della “Bottega delle parole” a Milano. Erano settimane che ci...

16 Ago

Milano/Autoritratto attraverso gli occhi dell’altro

di Isabella MarcucciMentalmente mi ripeto la lista delle cose da portare per il viaggio, si, non ho scordato nulla, c’è tutto, ma io sono veramente pronta?A quasi 60 anni, chi me lo fa fare? La voglia di stare con gli altri, la voglia di ricevere nel donare, il non volere mai smettere di crescere, di conoscermi, e il tema della Bottega delle Parole di questo campus, è importante…l’Autoritratto.Già, per me che non mi guardo nemmeno allo specchio non sarà facile……partire per...

13 Ago

Milano/Ci vuole coraggio per crescere

di Sara CofaniCosa significa essere adolescenti?Tutto cambia, dentro e spesso anche intorno: cambiano i corpi ed i comportamenti dei compagni, ma cambiano anche le reazioni degli adulti di riferimento, a volte spiazzati da questi nuovi individui che mutano pelle sotto i loro occhi, trasformandosi, e che talvolta si fa fatica a riconoscere, nonostante la frequentazione continua. Bisogna fare uno sforzo, per riuscire a ricordare che sotto questa nuova pelle c’è ancora quel bambino dai grandi occhi spalancati o quella bambina...