Scritto da don Antonio MazziEducare significa camminare insieme e crescere insieme. Significa far conoscere alla persona che cammina con te le sue potenzialità, far si che riesca ad entrare in sintonia con le proprie emozioni, senza paura.Spiegare che la nostra vita è un incontro continuo di sguardi e sorrisi, a volte lacrime, di paure e di gioie, spesso molto piccole, tra noi e chi cammina con noi.E’ comprendere quale capolavoro sta camminando accanto a noi. Perché l’altro è colui che...
di Cristina Mazza Caro Tu, Che ti prepari a prendere il largo con giovani speranzosi e desiderosi di mettere pietre angolari nella loro esistenza, fatte di incontri, di sguardi, di parole incomprensibili Caro Tu, che tremi all’idea di avere questa responsabilità, perché lo sai che non sarà un viaggio qualsiasi, perché sai che per te e per loro sarà importante chiudere il cerchio di questo anno di formazione mettendo in gioco tutto quello che hanno sentito, percepito, ascoltato, pianto e condiviso. Le mie parole le...
Riflessioni attorno all’esilio ...
Quest’anno abbiamo scelto come città per il nostro cammino L’Aquila, 100 uomini e donne hanno cammino e riflettuto attorno alla parola “ESILIO” sulla scorta del pensiero di Maria Zambrano, Ungaretti, Primo Levi e molti altri. Da questo cammino sono nate narrazioni intense e interessanti che in questi prossimi giorni vi faremo conoscere. Buona lettura. Questa prima scrittura è una collettiva, gli ESF si sono divisi a coppie e hanno riflettuto in tandem su un testo, da ogni confronto, è nato un frammento...
SDi Martina Alessandrini e David PerfettiMartina: Dopo un lunghissimo viaggio tra rumori assordanti dentro il nostro cuore e fuori dal nostro udito, tra polvere di terra, di cemento, di armi, di sensazioni, tra colori che si mescolano creando una tonalità imprecisata, siamo giunti qui.David: Ti ricordi delle montagne attraversate, dei deserti sudati, dei prati speranzosi, dei caratteri incontrati, delle emozioni imprigionate, del mare bagnato e dell’orizzonte salato?Ma ancor di più ti ricordi delle stelle illuminate, dei fiumi riflessi, delle città che erano…Martina: Chiudo...
Nei racconti con la dicitura “Special” troverete riflessioni e composizioni a cura degli Educatori senza Frontiere, per dar vita ad una riflessione comune, che sia profonda, poetica, etica e utopica. Di Gabriella BallariniC’era una volta l’uomo e c’era la donna e il bambino, c’era il giovane e l’anziano, c’erano le folle e le solitudini. Ecco, c’erano una volta gli esseri umani, le persone, quell’insieme di anima, corpo, cervello e possibilità.C’erano da sole e c’erano tutti insieme e vivevano dentro la geografia...
- 1
- 2