GBallarini

This author Educatori Senza Frontiere has created 1196 entries.

22 Dic

Buone Feste da ESF!

Scritto da Daniela Sangiorgi Ad un certo punto arriva Natale e porta una serie di clichè, più o meno comuni: frasi fatte, auguri sinceri o no, pensieri alle persone care e a quelle lontane. Mi vengono in mente le 4 radici che don Antonio dice debbano essere a sostegno di ogni grande albero, che poi sarebbe ognuno di noi: l’amore, il dolore, il mondo e Dio. E penso: cavolo, queste sono proprio le 4 radici del Natale!! Perché l’arrivo di un bambino...

21 Dic

Honduras/Natale in casa Juan Pablo II

Scritto da Nico Parasmo Solitamente, in Honduras, siamo abituati ad un Natale con sole e non molto caldo,  primaverile, anche se qui in questo periodo  e’ inverno.  Stamattina faceva freddo, la nostra pelle, ce lo diceva. Che strano, mi sembrava quasi di sentire un’atmosfera natalizia italiana. Oggi abbiamo fatto l’albero tutti insieme, abbiamo riso, scherzato, litigato con le luci tutte attorcigliate, litigato con i rami che si giravano al contrario, ci siamo proprio divertiti. La casa cominciava ad avere un “look”...

19 Dic

Occhi negli occhi

Scritto da Fabio Iadeluca Nuovo week end nella silenziosa pace di S. Martino al Cimino…nuovo week end di “viaggio” fianco a fianco a chi, solo un mese fa, era uno sconosciuto e che oggi sembra essere già parte integrante di un percorso personale che senza “condivisione” avrebbe dell’impossibile… Ci ritroviamo (In ritardo! Ma al sud si sa, è così) per affrontare la prossima tappa del nostro viaggiare alla ricerca di qualcosa che forse ancora in pochi sanno davvero cosa sia, alla scoperta...

18 Dic

Viaggi-Attori in piazza

Scritto da Gabriella Ballarini Sabato 17 Dicembre, in una Milano dal cielo a specchio, Piazzale Loreto si riempie a singhiozzi, si srotolano gli striscioni, “ci ritroviamo all’angolo via Padova” si sente al telefono, anche i Fandema sono pronti, un gruppo di uomini e donne che ha scelto il teatro come strumento di denuncia, di riscatto: è della loro manifestazione che vi parlerò. È bello raccontare una giornata come quella di ieri partendo da chi l’ha voluta questa giornata, ancor prima della...

gruppo esf
13 Dic

L’isola che c’è

Scritto da Monica Miazza I volti più rilassati, il desiderio e la voglia di mettersi nuovamente in gioco con più consapevolezza, il sapere già chi avrebbe condiviso con te un’altro piccolo tratto di strada… ecco un nuovo fine settimana di formazione…
Di primo mattino siamo stati accolti nella solita stanza, ma da un cerchio più ampio, a noi nuovi educatori senza frontiere si sarebbero uniti gli “antichi”.. Ed eccoci pronti per iniziare. Descrivere a parole due giorni tanto intensi e ricchi si è...

09 Dic

Grande successo a Roma Tre

Scritto da Daniele Pastore Difficile pensarlo lì sulla pedana dell’aula 1 a parlare agli studenti.  Quasi impossibile ritrovare nella memoria delle tante parole ascoltate da quei banchi, così tanta passione, così tanta voglia di entrare nel cuore delle persone da commuovere. Poca accademia e tanta vita che scorre in quell’ora e mezza trascorsa a riconoscersi attoniti nelle frasi che svelano l’umano. Un tempo, il nostro incontro, trascorso a cercare di carpire il più possibile di un’esperienza tradotta in sapienza che narra...

28 Nov

Quando si butta il lievito nella pasta, poi inizia a fermentare

Scritto da Stefania Lissandrelli Azione-reazione…già, ma quando non si parla di pizze e si intende dire qualcosa su un incontro di persone, questa logica conseguenza si arricchisce tremendamente, complicandosi anche, certo. Un po’ è questo il mio pensiero riguardo alla prima tappa del cammino di formazione di esf a Milano (piovosa, ventosa e semi-alluvionata!!). Ci siam ritrovati tutti li, in cerchio, senza conoscerci ma già sapendo di condividere qualcosa, un interesse, una motivazione seppur poco chiara ma sempre un motivo che ci ha...

bimba
18 Nov

Madagascar/ Lei si chiama Lydie

scritto da Elisa Lei si chiama Lydie, il nome l’ho letto sulla sua cartella clinica in ospedale, perché prima non lo sapevo. Vive in un villaggio di case impastate con la terra rossa, non molto distante da  Ambalakilonga. È strano come a distanza di pochi metri il paesaggio varia, quello rispetto al nostro “villaggio” sembra un altro posto, è immerso nella natura, nelle risaie, li da loro non c’è acqua corrente e neanche l’elettricità. Lydie vive in una piccola casetta con...