GBallarini

This author Educatori Senza Frontiere has created 1196 entries.

29 Ago

Madagascar/ Una maestra in viaggio

Scritto da Mascia Teodoro Questo è il titolo del mio articolo e ora che me lo calzo indosso, lo sento stretto e inadeguato. Non sono partita con l’idea di svolgere il ruolo che rivesto tutti i giorni, certo ho portato materiale, idee e la mia esperienza lavorativa, ma ho voluto indossare panni diversi. Sono partita come colei che insegue un sogno, e trasforma il desiderio e la curiosità nelle sue gambe e nei suoi piedi, e finalmente li lascia  percorrere la...

20 Ago

Rwanda/ Noi non esistiamo senza una casa e la casa non esiste senza di noi

Scritto da Daniela Sangiorgi “Noi non esistiamo senza una casa e la casa non esiste senza di noi”, con questa frase suor Anna mi ha colpito al cuore, parlando dei ragazi di strada e dell’importanza della casa, dell’accoglienza, dell’amore familiare che e’ venuto loro a mancare. Gli avevamo chiesto una testimonianza per l’ultimo giorno di formazione con gli educatori del posto, a lei che e’ sempre cosi’ accogliente con tutti, che ha una parola buona in ogni situazione e nella sua...

17 Ago

Rwanda/ Finalmente il mio viaggio

Scritto da Francesco Pastorelli Si sta per partire e mi sento di non avere nessuna cosa da offrire….. saro’ capace ? Brancolo nel buio piu’ pesto. Cerco di fare un po’ di ordine, cerco di riconoscere le emozioni che sto vivendo perche’ non riesco piu’ a distinguerle. Decido che almeno per l’inizio potrei contare sulla mia fisicita’ sul fare sport sul giocare, e’ la cosa che so’ fare meglio, ma dopo due giorni i miei piedi non mi permettono piu’ di correre. Visite...

16 Ago

Angola/ E alla fine ho deciso di partire

Scritto da Michele Ricetti Quando si parla di viaggio o di partenza, tutto ha sempre inizio da una provocazione, da un consiglio, da una battuta messa lì a fermentare, da una sensazione e perché no anche da una sfida con se stessi. Poi tutto prende forma quando ci s’incammina veramente, quando si comincia a fare “i conti” con tempo e forze, e per me l’incamminar-si è stato in un luogo fisico: intorno alle colline che circondano Assisi. Un cammino fatto con gli Esf...

12 Ago

Honduras/ La donna del vento

Scritto da Martina Caloni Amica mia, ci sarebbero talmente tanto da raccontare che una delle nostre nottate infinite di racconti non basterebbe. Ogni attimo è importante qui, ma ciò che davvero mi preme di ricordare fissando su carta sono le sensazioni, le emozioni. Siamo in un posto che definiamo fuori dal mondo solo perché possiede una bellezza che non appartiene al nostro.  Immersi nella natura, casettine di legno e tanto sole che filtra tra le foglie. Sembrerebbe vacanza se non ci fossero bici e...

11 Ago

Rwanda/ Una casa, un milione di sorrisi

Scritto da Valentina Luise La Vita nella casa Exodus di Niagatare si sveglia prima dell’alba e continua ben dopo il tramonto. E’ una Vita piena di colori: dal rosso intenso della terra che sporca i piedi al bianco luminoso della luna che disegna sulla strada sagome di camminatori; dal marrone caldo di migliaia di occhi curiosi al verde delle colline che circondano ogni cosa. Ogni minuto scorre lento e intenso come un dono...

09 Ago

Angola / Il Paese che ho incontrato

Scritto da Stefania Lissandrelli Un paese con la polvere sugli alberi. Ma veramente. Un paese con degli alberi stupendi, tra l’altro: tronco grande, robusto, frutto succulento, dolce e radici fondamentali, profonde. Un paese con le elezioni vicine e il ricordo di una guerra, per nulla lontano. Un paese con la capitale proprio tanto sporca, piena di gente colorata in contrasto col cielo sempre grigio. Un paese che è l’insieme di tante regioni, diversissime una dall’altra, dai paesaggi mozzafiato che non stancano di rincorrersi dal finestrino...

09 Ago

Honduras/ Lettera a te che sei me

Scritto da Fabio Iadeluca Trujillo, Honduras 4 agosto 2011 Caro Pablito, Ti scrivo perché il tempo qui in Honduras ha un senso tutto suo. Scrivo a te per continuare il mio diario di viaggio, altra faccenda parecchio complicata per me. Quest’anno, per la prima volta, trovo il coraggio di mettere nero su bianco i passi honduregni, ma da 4 giorni non riesco a scrivere. Un tempo apparentemente breve, che in questo contesto equivale ad un’eternità. Un’eternità di avvenimenti, un’eternità di emozioni vissute. In...