di Davide Amendolia
La città Viaggio è difficile da vedere e da toccare, spesso non te ne rendi conto, ma ci sei dentro. I cittadini sono tanti, tantissimi. Dato che non stanno mai fermi, nessuno riesce mai a contarli tutti, chi ha provato a fare un censimento poco dopo si è stufato ed ha lasciato perdere.
È una città in cui tutti fanno lo stesso lavoro. I motivi sono differenti, modi e tempi anche.
C’è chi viaggia in gruppo per farsi forza, chi viaggia da solo per trovare le proprie forze.
In questa città puoi pranzare a qualsiasi ora, seduto su uno scalino o mentre ti sposti. Il cibo non è molto variegato, spesso ha tutto lo stesso sapore, ma non è quella la priorità.
Ci sono molti monumenti, quelli più importanti e frequentati sono Palazzo Scappo. Palazzo di stile moderno i visitatori spesso non sanno neanche perché sono lì, ma lo sentono nelle ossa che quello è il posto giusto.
Il monumento perfetto per chi vaga per il mondo alla ricerca di una risposta o di se stessi si chiama “Tesoro”. È piccolo ma ne vale la pena.
La Fontana Esperienza è sempre piena di cittadini che si fanno foto e video, viene raccontata in ogni minimo dettaglio con orgoglio e con la luce negli occhi. Ti riempie il cuore.
La Statua del Segugio ha tanti bigliettini e fiori lasciati da tutti coloro che partono seguendo le tracce altrui.
La Città è spesso presa d’assedio dall’attesa, dal ritardo e dall’imprevisto, in questi casi gli abitanti possono mostrare segni di cedimento, ma il senso di appartenenza e di solidarietà li spinge ad unirsi e trovare soluzioni comuni. È una città fragile come sono fragili i suoi contorni e le sue periferie.
Luogo generoso e altruista, il bene che ti fa lo capisci solo quando ormai l’hai lasciato.
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La città del viaggio è qui e lì, ma anche là. Vive in quei non posti, stazioni, aeroporti, sulle navi, nella macchina dei tuoi amici o lungo il lago.
Ti presto alcuni strumenti che possono essere utili a trovare la città. Sono “dipinti senza lo sfondo” di Edward Hopper. L’artista Americano spesso sceglie soggetti metropolitani come abitazioni, strade di città e locali. Con un po’ di immaginazione prova a dare nuovi sfondi a queste opere.
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