Officina Creativa
CAMBIO FORMA
Alla scoperta delle possibilità dei materiali artistici e di recupero in ambito educativo
In questo periodo di sconvolgimenti e cambiamenti importanti la necessità grande è quella di ritrovarsi e riscoprirsi, sapersi riconoscere in situazioni nuove, rinascere.
Dare forma è passaggio fondamentale per una consapevolezza propria e dell’altro. Il percor-so della valigia degli attrezzi di Arte vedrà impegnate le nostre mani, menti e cuori con vari materiali che ci ritroviamo spesso a manipolare, nel quotidiano e non, ai quali daremo nuova forma.
CAMBIO FORMA vuol dire sapersi adattare a seconda delle situazioni affrontando la vita in modo creativo. Questa pandemia ci ha insegnato questo, ad adattarci, a cambiare forma e modalità a seconda delle esigenze, a trovare soluzioni e cambiare il nostro pensiero. Ecco che questo percorso ci darà modo di capire, attraverso l ‘arte, come e quanto questo periodo ha influito sulla nostra vita e la nostra personalità e sulla nostra società.
Rivolto a chi ha voglia di sperimentare e sperimentarsi, a educatori, insegnanti, psicologi e a chiunque abbia bisogno di spunti per usare l’arte in modo non convenzionale ed educativo.
Date del percorso:
7 incontri ogni due settimane da Marzo a Giugno, dalle 19:00alle 21:00
su piattaforma zoom, puoi scegliere anche il giorno o i giorni che ti interessano di più!
Leggi i programmi e facci sapere se ti interessa qualche incontro in particolare:
lavaligiadegliattrezzi.esf@gmail.com
17 Marzo
Creare e distruggere
Trovare la forma lavorando con acqua, sale e farina
Con materiali semplici e alla portata di tutti scopriremo l’importanza della manipolazione, lavoreremo sulla creazione e sulla distruzione delle forme riportando questi gesti opposti ad esempi concreti della nostra vita.
Materiali da avere con sé: una tazza di sale, una tazza di farina, una tazza di acqua, stuzzi-cadenti, colori a tempera (facoltativi)
31 Marzo
Dal sentire al costruire
Dallo scarto di cartone alla scultura
Gli scarti di cartone si prestano benissimo a diventare opere d’arte, vedremo come da qual-cosa di non più utile alla società si possa creare qualcosa di bello e significativo per noi.
Materiali da avere con sé: tubi di cartone tipo scottex o carta igienica, scarti di imballaggio, cartoni di qualsiasi tipo, buste di carta, scotch, forbici, colla vinavil o a caldo, spago, colori a tempera e pennarello indelebile (facoltativi)
14 Aprile
Come la mamma di arlecchino
Scampoli, stoffe, fili e stracci cambiano forma
si dice che la mamma di Arlecchino per cucirgli il vestito usò scarti di stoffa donati da altre persone. Diventeremo le mani della mamma di arlecchino e daremo forma al nostro vestito, ciò che vorremo far vedere di noi all’esterno senza tralasciare ciò che abbiamo dentro.
Materiali da avere con sé: qualsiasi tipo di stoffa o tessuto di scarto, dall’abbigliamento ai tendaggi, colla vinavil o a caldo, forbici, ago e fili, colori a tempera o per stoffa, gomitoli di lana, gommapiuma di scarto, piume (facoltativi)
28 Aprile
Come ero ieri, come sono oggi e come sarò domani
Fotografie del cambiamento
Le nostre immagini si incrociano con le immagini del mondo che ci circonda dando vita ad un’unica immagine continua tra passato, presente e futuro dove sarà chiaro ciò che cambia e ciò che invece resta immutato.
Materiali da avere con sé: fotocopie di fotografie significative proprie, riviste, immagini rita-gliate da giornali, colla stick, forbici, scotch, supporto cartaceo di qualsiasi tipo, colori a tem-pera, pennarelli e fili colorati (facoltativi)
12 Maggio
Di forma impropria
Esperimenti acquatici di forme e contenitori
E se non avessimo forma e colore come vorremo essere? Esiste un contenitore adatto a noi? Quante forme ci contengono alle quali ci sentiamo di non appartenere? Forse l’acqua saprà darci qualche risposta o domanda in più.
Materiali da avere con sé: acqua, colori a tempera, bottiglie di plastica o contenitori traspa-renti in plastica o vetro, forbici, colla, spugne
26 Maggio
Fuori forma
Esperimento brutto
Esploreremo le forme brutte, quelle che ci fanno sentire inadatti, le trasformeremo in modo da renderle diverse e cambiandogli significato, se occorre anche bruciandole!
Materiali da avere con sé: qualsiasi tipo di oggetto, di riciclo e non, che abbia una forma che non vi Piace, buste di plastica, accendino, scotch, forbici
9 Giugno
L’evoluzione della forma
Appuntamento finale con l’infinità delle forme
Incontro consigliato a chi ha partecipato ad almeno un incontro precedente.
Che cambiamenti ha avuto la mia forma? Scopriremo l’infinità delle forme che ognuno può assumere a seconda dei cambiamenti del contesto in cui ci troviamo.
Materiali da avere con sé: tutto quello che vuoi!
Costo del percorso completo 170 €, singolo incontro 35 €
Chi è la nostra formatrice?
Nome: Teresa
Cognome: Falanga
Professione: creativa attiva
Sogni nel cassetto: Portare i colori in giro per il mondo
Teresa Falanga
Nasce come designer, da sempre nel mondo del volontariato presso l’associazione di promo-zione e integrazione sociale CUCUAS onlus, decide di fare della creatività il mezzo per co-municare con l’altro.
Frequenta il corso di Pittura Creativa e Arteterapia presso l’Istituto Gestalt di Bologna e si laurea in Arte per la Terapia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
È volontaria attiva e formatrice presso Educatori senza Frontiere dal 2012 grazie alla quale ha potuto mettere in pratica le competenze laboratoriali artistiche dapprima nella comunità Exodus dell’Isola d’Elba e poi nei progetti esteri in Bolivia, Angola, Honduras e Madagascar.
Attualmente insegna arte a scuola e svolge numerosi laboratori creativi e di arteterapia su Milano e Roma rivolti a diverse utenze.
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