In questi giorni di “sosta”, i nostri Educatori senza Frontiere ci racconteranno il loro viaggio, il loro attraversamento di questo tempo, per non smettere di viaggiare mai, per non chiudersi mai dentro le frontiere.
Scritto da Claudia Concas
Prendo il testimone da Sara! Tengo, metaforicamente, in mano la piccola fiaccola olimpica, quella che il tempo è riuscita a fermare. Una fiamma, essenza di calore e luce, che continuiamo a mantenere accesa, in un tempo sospeso, in un tempo che è altro, fatto di silenzi, paure , attesa.
Ed è in questo tempo che mi ri-scopro, che mi ri-creo, cercando di accarezzare i miei limiti, per renderli memo spigolosi e pungenti. Limiti e confini che diventano, in questo tempo, capaci di donare certezza, sicurezza e protezione. Limiti e confini che trasformano il tempo in altre dimensioni.
Tempo per se stessi
Tempo per ri-crearsi
Tempo della riflessione e di un diverso agire
Tempo per stare soli, ma non sentirsi mai soli
Tempo in cui ogni giorno sembra essere domenica
Tempo per legami che seppur invisibili raggiungono alte intensità
Tempo prezioso, per noi e per gli altri
Tempo per custodire ogni singolo istante che stiamo vivendo
Tempo….
No comments yet.