di Francesca Cervo
Te che hai visto sempre da lontano quello che ti raccontavo, hai deciso anche tu di partire, per guardare con i tuoi occhi quello che purtroppo di questi viaggi non sempre riesco a descrivere perché troppo difficile da esprimere in parole.
Lo sai che qui siamo travolti da mille emozioni, dai sorrisi e questa terra dal colore speciale, caldo e amaro allo stesso tempo. Hai deciso di scoprirli te stessa. Non sai quanto questo mi renda fiera di te. Sarà più facile per me poi, poter raccontare, perché condividerai questa piccola avventura con me.
Sento i ruoli un po’ invertiti ora, ho il pensiero che il tuo volo vada bene, mi sento responsabile per te. Ed ora capisco tutto. E non posso fare altro che dirti GRAZIE ! Perché nonostante tutte le preoccupazioni mi lasci andare ogni volta, ogni volta rivivi emozioni che non sono facili da digerire. Percorrendo la strada prima di arrivare in aeroporto mi guardavo intorno, cercavo di assicurarmi che tutto fosse giusto, in ordine…come chi aspetta un ospite, volevo che tutto fosse come descritto, come te lo aspettavi.
So che sei qui per me, ma sei qui anche per te. Hai preso un aereo, da sola, te che mi ripetevi sempre che non lo avresti mai fatto, te che nella tua piccola casetta stai bene.
E’ vero sai, la casa non è fatta da mura, ma da persone, e tu stai viaggiando per raggiungere la tua casa, ed io sto aspettando la mia casa. Sei partita impaurita ma senza frontiere, senza limiti.
A te devo il mio coraggio ed oggi me lo hai dimostrato.
Buon viaggio mamma.
13 Agosto 2018
Anonimo