Isola d’Elba/Cosa mi porto a casa?

di Marzia InzeoCosa mi porto a casa?Questa domanda me l’ha fatta Carlo, uno dei ragazzi della comunità, una sera che eravamo fuori dalla sala, dopocena nel momento “sigaretta”; uno di quei pochi momenti in cui si sta tutti insieme in modo spontaneo, senza obblighi, compiti, tempi o organizzazioni predeterminate. Sembra ci si muova a riempire gli spazi vuoti, un po’ come nel gioco della “zattera”. Si sceglie di sedersi accanto a qualcuno o su una panchina vuota, attendendo che qualcuno...