Scritto da Cristina Mazza
Coordinatrice dell’Associazaione Educatori senza Frontiere onlus
In Madagascar con l’Associazione Educatori senza Frontiere nata all’interno della Fondazione Exodus di don Mazzi, c’è una comunità di adolescenti in condizioni di estrema povertà e abbandono. La comunità si chiama Ambalakilonga che significa “il posto dei ragazzi”.
Ambalakilonga ha subito in questi anni dei cambiamenti importanti. I tempi, anche quelli di un paese come il Madagascar sono cambiati, e sono cambiati anche i giovani malgasci. Per accorgesene basta vivere la realtà sociale nella quali viviamo a Fianarantsoa.
La crisi economica dell’Italia ha colpito tutti con la conseguenza che le donazioni in questi ultimi anni hanno faticato ad arrivare. Ma non abbiamo mai abbandonato l’idea dei più poveri tra i poveri, dei ragazzi dell’orfanotrofio, di chi soffre e ha bussato in tutti questi anni alle porte della nostra casa. Abbiamo fatto i salti mortali, ma siamo andati avanti.
Ma cos’è Ambalakilonga?
Ambalakilonga è’ una comunità per 40 ragazzi che vengono dalla strada, dall’orfanotrofio, da situazioni di povertà e abbandono, che studiano, vanno all’Università vivono un programma educativo che li aiuta a costruirsi una vita fatta di “cose” e relazioni importanti
Ambalakilonga è un luogo dove ad oggi ci sono 115 bambini dei villaggi vicini che frequentano la scuola per l’educazione di base e che se avranno la fortuna di approdare alle scuole della città, vanteranno una preparazione più adeguata
Ambalakilonga è volontariato alle donne del carcere con le quali, assieme ai referenti del carcere stiamo tentando un programma di autosostentamento e di alfabetizzazione e cura di sé
Ambalakilonga è un avamposto per molti giovani italiani che fanno esperienze educative importanti, perché la realtà povera che incontrano possa cambiare il loro punto di vista e riordinare le loro priorità
Ambalakilonga è un luogo dove le mamme di quei 115 bambini che approdano per l’educazione primaria, chiedono corsi di alfabetizzazione, di igiene personale e cura del proprio bambino
Ambalakilonga è un piccolo dispensario dove approdano donne, anziani e bambini, adulti che abbisognano di cure e di medicine, che provengono dai villaggi vicini e che faticherebbero a raggiungere gli ospedali della città
Ambalakilonga sta diventando un centro giovanile che ospiterà giovani della città, gruppi musicali, gruppi sportivi
Ambalakilonga è uno snodo importante per la rete sul territorio, dai salesiani, con l’Università, con l’Orfanotrofio, con vari ordini di suore, con la Diocesi, con il suo Vescovo
Ambalakilonga sarà una scuola per educatori, perché non siamo mai venuti meno ai nostri principi per i quali l’educazione non è sfruttamento ma riscatto per guardare ad una vita migliore.
E’ un lavoro lungo, fatto di relazioni vere, quando siamo capaci di costruirle, di impegno a scoprire quei talenti che i poveri hanno più di noi e dei quali noi ce ne dimentichiamo spesso.
A noi, servitori di questo tempo rimane solo di essere strumenti, nel sostenerli, aiutarli spronarli a guardare lontano per un futuro migliore.
Ecco cos’è Ambalakilonga.
Se volete aiutarci e sostenerci nei progetti di Ambalakilonga, fatela diventare casa vostra.
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