Scritto da Marco Zanellato
tanti auguri a te…
tanti auguri a me…
tanti auguri a voi…
tanti auguri a Noi…
Descrivere dieci anni… da dove partire? Dove arrivare?E in mezzo?
Allora meglio chiudere gli occhi, mettere della buona musica e lasciarsi affascinare da questi dieci anni…
Auguri a te Don senza frontiere, che a 85 anni hai ancora la forza di pensare lontano, che con le tue parole riesci ad aprire strade impossibili dal parco Lambro all’Africa.
Auguri a te Ezio, volontario “modello”, che alla tua età continui a inseguire il sogno. Colgo l’occasione di un articolo per scriverti una cosa che non ti ho mai detto: ti ammiro e ti voglio bene.
Auguri a Te piccolo educatore senza frontiere che sei arrivato, hai sbirciato e poi sei ripartito per altre strade. Grazie perché quei momenti, anche se brevi, sono stati intensi: ci hai lasciato un pezzettino di te e anche adesso che ti trovi in qualsiasi altra parte del mondo, spero ci sia in te un piccolo pezzo di noi. Della nostra storia. Del nostro incontro.
Auguri a me, perchè questa avventura mi fa sentire semplicemente e dannatamente vivo.
Auguri a voi, che quotidianamente lavorate per un progetto così grande, sapendo che la vostra forza è proprio quella di non considerare il vostro fare un lavoro, bensì un viversi e un crescersi reciprocamente giorno per giorno.
Infine auguri a Noi… c’è un momento in cui bisogna fermarsi, guardarsi negli occhi e dirsi grazie. Nel giorno del nostro compleanno, allora diciamoci grazie per questi dieci anni unici.
La musica scorre… ripenso a momenti, immagini e visi che sono il tessuto dello zaino con cui partiamo per il prossimo decennio.
Auguri ESF.
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