Brasile/ Rimuovere per promuovere

Scritto da Giulia Ranaldi

“Per questo si chiama Restinga” -mi dice A. ieri sera a cena- “perche’ e’ fatta di scarti, dei resti della societa”.

Restinga = quel che resta, quel che non voglio vedere, quello che metto lontano, quel che non recupero.

Il cappuccio sul cappello, l’ombra del cappello sul viso. Il giorno pieno.

Gli anni, forse quindici, mi siede al mio fianco al ritorno dalla gita in Porto Alegre, la Capitale, la Citta’, la Speranza.

In gita alla scoperta dei quartieri che un tempo furono i quartieri poveri di Porto Alegre. Gli stessi con un’ operazione di deportazione detta “Rimover por Promover” vennero allontanati , spostati, letteralmente buttati nella periferia, campagna smisurata, Restinga.

Questo accadeva circa trent’anni fa, oggi Restinga conta centottantamila abitanti e piu’, si e’ ramificata, irrobustita massicciamente , cresciuta in larghezza, proprio come gli Alberi che la possiedono.

Rimuovere per Promuovere: portar via negri e poveri e ancor più i negri poveri, in outro lugar, lontano dalla città.

Questo accadeva trent’ anni fa

Oggi accade che a 15 anni per andare in giro in centro, devi mettereti il cappuccio sul cappello, in giorno pieno.

Devi stare sulle tue, sei un adolescente e ti senti gli occhi addosso e gli occhi che ti senti addosso, sono occhi che sanno capire se vieni da Restinga.

Hai 15 anni e ti senti lo scarto di chi ti guarda.

Oggi accade che non importa quanti anni hai, perche’ sull’ autobus con la strada in discesa, al momento del tipico formicolio alla pancia, urlerai eccitato. Anche se per eta’ sei prossimo alla patente.

Oggi accade che hai dieci anni, a bocca aperta e con gli occhi spenti.

Isolato dai compagni, “lo scemo della classe”, l’ espressione inebetita, le parole intrappolate in un silenzio che non sa andare piu’ in su della gola, si ferma li’ dove fa piu’ male.

Hai dieci anni, la faccia incredula, la bocca aperta, gli occhi spenti, le parole in gola.

Sara’ perche’ non hai visto niente altro che la tua strada senza strada? Perche’ sai che la tua maglia e’ piu’ sporca di quelle degli altri? Perche’ sai che non hai nulla a che fare con Porto Alegre capitale? Forse.

Forse perche’ e’ cosi’ complicato reggere il confronto con chi e’ in quanto ha, con chi puo’ in quanto ha, con chi sa in quanto ha,

Che quasi, quasi preferiresti tornartene subito nella polvere , tra le lamiere della tua pericolosa e pericolante Restinga, adesso meta sicura dove tornare.

quarta-feira, 23 abril 2014, Restinga.