Scritto da Fiorella Bartolomucci
Un anno fa mi preparavo a partire, guardando fuori da un treno , con mio padre a fianco, pensai che qualcosa di grande era cominciato. Non sapevo come sarebbe stato, nè cosa avrei sentito , ma sorridendo immaginavo sensazioni, colori e sfumature.Un anno fa ho preso le mie certezze, le mie convinzioni e i miei sogni e l’ho portati dall’altra parte del mondo.
Un anno fa tra i colori caldi e decisi di una città mesoamericana ho cominciato a capire come sia un errore sentirsi arrivati, tra un’infinita lingua di cemento e qualche mucca ho perso svariate certezze, in una comunità rosa ho dimenticato qualche convinzione , sotto un grande albero ho affidato al vento bolle di sapone con dentro qualche sogno. Poi ho visto un tramonto mozzafiato sul mar dei Caraibiche mi ha ricordato l’importanza delle sfumature.
Un viaggio per quanto lontano sia ti riporta sempre a te. Guardandoti veramente per la prima volta troverai ancora e nuovamente la strada di casa.
Scrivo mentre sono in treno ,guardo fuori, colgo la luce,le ombre, le forme e i colori, spingo lo sguardo fino all’orizzonte torno indietro e assaporo la realtà, il dolce, l’amaro. E’ questo probabilmente il senso di una partenza, ti regala occhi nuovi , con cui impari a guardare ancora una volta il tuo mondo, per poi continuare ad andare con passo diverso,sulle sue strade.
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