Teresa Falanga
OFFICINA CREATIVA
Workshop 19/20 Marzo 2022
Laboratorio di riutilizzo creativo
Alla scoperta delle possibilità dei materiali artistici e di recupero in ambito educativo
“Creatività è inventare,
sperimentare, crescere, assumersi dei rischi,
rompere regole, fare errori e divertirsi”
Mary Lou Cook
Premessa
Viviamo in un periodo storico nel quale la frase “lottare per la sopravvivenza del nostro pianeta” non è tratta da un film di fantascienza, purtroppo.
Occorre, pertanto, che ogni persona accolga l’idea del prendersi cura, dell’importanza del riutilizzo, del saper ricreare con le risorse già esistenti senza dover sempre ricorrere al nuovo.
Sarà che sono diventata mamma ma sta di fatto che mi preme la necessità di lasciare un mondo migliore, o per lo meno di lasciare un mondo!
Ognuno nel suo piccolo sa e deve poter fare qualcosa, partendo anche da ciò che ci piace fare.
Questo laboratorio si rivolge a insegnanti, educatori, creativi e a tutti coloro che vogliono parlare di riutilizzo e riciclo in chiave creativa, dando nuova vita ad oggetti di scarto che non aspettano altro che di cambiare forma.
All’interno del laboratorio esploreremo le diverse tipologie di materiali di scarto che produce l’industria (rimarrete sbalorditi da quante cose belle diventano spazzatura!), studieremo metodi e tecniche di riutilizzo creativo ed elaboreremo un percorso creativo tagliato su misura del singolo partecipante.
Competenze
Conoscenza dei materiali di scarto riutilizzabili in ambito creativo; sviluppo della creatività attraverso la pratica del fare; sviluppo del pensiero creativo;
Capacità di saper valorizzare il materiale di scarto.
Obiettivi
• Sensibilizzare sulla pratica del riutilizzo creativo
• Sviluppare la creatività sperimentando in prima persona le tecniche artistiche di riutilizzo dei materiali di scarto
• Creare di un percorso/laboratorio/attività personale e con target preciso da poter riutilizzare nel proprio lavoro
Tematiche principali
• I materiali di scarto come risorsa artistica
• Ri-creare, le molteplici vite dei materiali
• Il gioco destrutturato parte da uno scarto
• Torno in pista, materiali di scarto al centro
Materiali:
• Abbigliamento comodo che si possa sporcare
• Quaderno personale e blocco schizzi
• Un astuccio con penne, matite ecc.
Percorso 5 Aprile – 10 maggio 2022
Ogni martedì dalle 20:00 alle 22:00
Sei incontri in presenza
Silent book, la parola alle immagini
I libri muti e albi illustrati nella pratica educativa
I silent book e gli albi illustrati affidano la narrazione esclusivamente al linguaggio iconico. La mancanza di testo scritto li rende adatti anche ai più piccoli ma non per questo sono prodotti editoriali di facile lettura.
La cosa affascinante però sta proprio nel fatto che l’immagine si apre a più possibili narrazioni a seconda di chi lo legge e dal momento emotivo in cui si legge.
Il libro muto diventa quindi strumento del non verbale, risorsa per educatori, insegnanti e addetti ai lavori nel campo della relazione sociale quando la parola può essere un ostacolo.
Durante il percorso esploreremo i vari tipi di silent book esistenti per arrivare alla creazione di un nostro piccolo personale libro muto.
Obiettivi
• Conoscere i vari tipi di silent book e albi illustrati
• Ricercare una propria storia da raccontare
• Sviluppare la creatività sperimentando in prima persona tecniche artistiche varie (non occorre saper disegnare!)
• Creare un proprio silent book in modo semplice, partendo da carte di riutilizzo arricchendole con la propria creatività
Tematiche principali
• Silent book: le illustrazioni raccontano
• Come leggere e proporre un libro senza parole
• Come scrivere un libro senza parole
• Non importa disegnare bene, l’importante è raccontare
• Carta da riciclo per nuove pagine
• Rudimenti di stampa fatta a mano e rilegatura
• Rudimenti di tecniche pop-up
• Il silent book racconta la mia storia
Percorso (parte Il) 17 maggio – 7 giugno 2022
Ogni martedì dalle 20:00 alle 22:00
Quattro incontri in presenza
Il disegno brutto
Non importa se non sai farlo, l’importante è farlo
Chi è la nostra formatrice?
Nome: Teresa
Cognome: Falanga
Professione: Mamma, designer, insegnante, creativa, formatrice..tante cose in ordine sparso
Sogni nel cassetto: Avere una scuola d’arte creativa
Nasce come designer, da sempre nel mondo del volontariato presso l’associazione di promozione e integrazione sociale CUCUAS onlus, decide di fare della creatività il mezzo per comunicare con l’altro.
Frequenta il corso di Pittura Creativa e Arteterapia presso l’Istituto Gestalt di Bologna e si laurea in Arte per la Terapia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
È formatrice per Educatori senza Frontiere dal 2012 in particolare sulla tematica dell’arte nella pratica educativa. Illustratrice e insegnante di arte, attualmente svolge numerosi laboratori creativi ed espressivi in Italia e all’estero.
Katia