una poesia di Giulia Gili

In tutto il mondo, respiri.
Il mondo è vivo.
Respira intensamente.
Intrecci
incontri di respiri
Inspirare aria libera, sciolta
inspirare la vita che verrà,
e verrà.
Espirare i colori
sperare nel cambiamento.
Respirare camminando.
Un passo dopo l’altro
continuare ad andare
continuare a credere
in un futuro senza paura,
il passato non toglie più il fiato.
 
Errare
cercare respiri più densi,
luoghi da mozzare il fiato,
attimi infiniti.
Respiri nel mappamondo
respiri nel vento
lontani, vicini,
sospesi, inascoltati,
trattenuti, pesanti,
alcuni brevi, altri troppo lunghi..
In un mondo indefinito
che ci copre la bocca
e confonde
specchiarsi in un respiro,
di valore,
unico.
 
Chiudere gli occhi,
sognare.
Non più respiri affannosi, ansimanti,
passi pesanti, sentieri tortuosi, piedi doloranti,
aria tossica, inquinata
sognare un futuro
di respiri liberi.
Libertà di essere,
di assaporare il respiro del mondo.
Fiutare respiri più vicini
scovati dietro una mascherina,
maschera.
Sognare
un futuro di ascolto
un futuro di preghiera,
un futuro di assenze e presenze,
un futuro di cura
respiri sintonizzati sulla stessa frequenza
sguardi attenti ad ogni angolo del mappamondo.

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