Scritto da Federica Viaretti
Io in questo posto ci sono capitata per caso. Non avevo programmato nulla, nemmeno sapevo con esattezza se e quando sarei passata da Fianarantsoa. Poi mi hanno parlato di Rosario e mi sono detta “perché no?”. Ci sono capitata per caso e ho trovato una casa!
Io in questo posto ci sono capitata per fortuna. Salto da un posto all’altra da più di un mese ormai, mi piace viaggiare, i miei piedi hanno sete di polvere e sassi, di erba, di fiori, di acqua e di sabbia. Una via mi si è aperta davanti e io l’ho imboccata curiosa e lei ha saputo sorprendermi.
Io in questo posto ci sono capitata per scoprire. Con passione mi affaccio alla vita, sperimento un lavoro che neanche so se farò mai, ma mi piace. Mi piace conoscere pian piano le mie spigolature, scendo a passo talvolta sicuro talvolta malfermo i gradini di una me che a volte mi sembra di non aver mai incontrato prima.
Ma non è per caso nè per fortuna e nemmeno per la sete di scoprire.
Io in questo posto ci rimango per l’amore. Per l’amore del bello, del vero, di quanto di buono posso dare. Per l’amore che ho ricevuto, per l’amore che sto ricevendo, perchè desideravo riceverlo. Mi sorprende sempre quanto sia facile, in fondo, affezionarsi.
Io in questo posto ci rimango per la cura. Un sorriso, un caffè, una mano tesa, un cinque schiacciato. E non sono le solite parole di circostanza, quelle che vanno bene un po’ per tutti i posti in cui ci si trova bene. Non sono le solite parole perchè è ho dei volti ben precisi in mente mentre le dico, perchè ho trovato davvero degli amici, dei fratelli.
Io in questo posto ci rimango per il qui e l’ora. Perchè si trova qui, tra queste colline meravigliose, perchè si trova qui, ora, a questo punto della mia vita, perchè, come un fiore, è sbocciato e io voglio annusarne il profumo.
Sa di buono.
Lino Tioli