Scritto da Cecilia Giraudo
Sarò sincera con voi, non ho mai avuto molta simpatia per il genere femminile, ho spesso incontrato difficoltà nel rapportarmi con le ragazze, questione di carattere suppongo, tutto questo soprattutto da piccola, poi crescendo piano piano ho iniziato a stringere le prime vere amicizie femminili ma tutte sempre stra selezionate e scelte.
Tutto questo fin quando non è arrivato ESF!
Il giorno che mi è stata comunicata la meta ho scoperto che sarei partita per il Madagascar con quattro donne, tre delle quali non avevo nemmeno conosciuto bene. Alla notizia mi è preso un po’ di sconforto, ho pensato subito che sarebbe stato difficile, pieno di isterismi e sentimentalismi.
Mi sbagliavo!
Sono stata affrettata nei giudizi, ho scoperto nelle mie compagne di viaggio delle donne forti, sensibili, impegnate, con grandi progetti realizzati e da realizzare, donne capaci di sorprendermi ogni giorno, donne che sanno aprirti il cuore e starti ad ascoltare. Le nostre storie si sono intrecciate, arricchite, sovrapposte e poi di nuovo separate per incamminarsi su nuovi sentieri.
Il Madagascar e in particolare Ambalakilonga con i suoi ragazzi e il suo responsabile Rosario, mi stanno lasciando e mi lasceranno sicuramente tanto, ma porterò sempre con me i piccoli momenti preziosi passati con ognuna di loro.
Se qualche anno fa qualcuno mi avesse detto che avrei scritto dal Madagascar un articolo sulle donne avrei riso tantissimo, ma si sa ESF apre strade impossibili!
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