Scritto da Max Melotti

Ciao mondo moderno,

ti scrivo dall’ Honduras, da una comunità exodus di El Paraiso, nel sud dello stato, ma nel sud del mondo.

Prima di partire, di questo posto conoscevo solo la lingua, la posizione geografica ed il clima.

Tutto trovato comodamente in internet, naturalmente.

La comunità mi ha accolto benissimo. Ho trovato un gruppo giovane, carente nelle ricchezze materiali, ma ricca nello spirito. Un gruppo motivato, gioioso nella precarietà, senza colpa e con occhi vivi, che ti guardano come se si aspettassero che da un momento all’ altro debba ridere pure tu.

Se cerchi di viverla, questa realtà, ti fa capire che come loro non sei e che contro certe cose non hai mai neanche avuto la paura di dover lottare.

Per contro, se ci provi e se riesci, con la fatica e la costanza, ad immergerti anche quel pochino possibile, in questo semplice ordine di idee, ecco che ti sorprende e ti regala qualcosa di più. Ti regala il te stesso di una volta, il te stesso non oscurato da assurdi vizi, smorzato dalle futili comodità ed abitudinario nell’ abbondante agio.

Posso solo aggiungere che ad un’ animo sensibile e ad una media intelligenza, bastano solo pochi giorni per capire che qui non vieni ad insegnare.

Qui vieni ad imparare, ad imparare com’ eri.

 

Condividi su: